SOMMA LOMBARDO – Macchinoni che gareggiano, pistole finte e motorini che impennano. Ci sono due video che nelle ultime 48 ore hanno infuocato le chat whatsapp, diventando un vero e proprio fenomeno social. Succede a Somma Lombardo e nella frazione di Coarezza, dove alcuni giovani amanti della musica trap e rap si sono improvvisati gangster di quartiere per girare scene dal sapore tutto americano. Un genere musicale che in Italia sta riscontrando un successo enorme negli ultimi anni, diventando un punto di riferimento per le nuove generazioni. Lo dimostrano proprio questi videoclip, sicuramente di pregevole fattura, ben girati e con un montaggio di qualità. Anche grazie al supporto delle nuove tecnologie, come l’utilizzo dei droni, che riescono a dare un tocco di professionalità al risultato finale.
Somma e i “Ragazzi di zona”
Nello storytelling del primo video Somma Bassa cambia aspetto e si trasforma nei bassifondi di una metropoli continentale dominata dalle guerre tra bande. Ovviamente sull’onda della finzione. Nel video di Chiroloco, che si intitola “Ragazzi di zona”, si riconoscono la piazza del mercato di San Rocco, che si improvvisa un circuito per gare con i motorini, e le cantine delle case popolari di via Casale, immaginate come luoghi di spaccio («non sono bello ma spaccio», ripete un verso) e di incontri fra bande. Fino a ribaltare la concezione tradizionale di Somma Bassa, che nel video diventa «un quartiere dai mille problemi».
Il testo della canzone raccoglie un po’ l’eredità dei grandi artisti del genere. Non solo d’Oltreoceano, ma anche modelli di riferimento italiani, come il varesino Massimo Pericolo o Gué Pequeno. Solo per citare i più famosi.
IL VIDEO “RAGAZZI DI ZONA” SU YOU TUBE
“Coarezza capitale”
Simile ma più goliardico il profilo del secondo video, girato a Coarezza. L’uso dei droni dà un tocco in più alle scene, che si sviluppano anche lungo lo stradone fra i boschi che collega il paesino al capoluogo. Il titolo del singolo non lascia spazio all’immaginazione, “Coarezza capitale”, firmato da Fr4telli Rmx. I riferimenti sono un esplicito omaggio ai cavalli di battaglia della frazione sommese, dove «abbiamo pure le costine». Anche in questo caso macchine e motorini occupano gran parte della scena, a supporto dei protagonisti che si riuniscono in difesa del loro territorio. Lo ricorda il ritornello, che suona ironicamente come un avviso: «Siamo di Coarezza che problema c’è?».