Magrini: «I civici “non guardano” il partito. Votano i candidati del territorio»

Magrini, Alfieri e Pellicini con il gruppo di amministratori del Nord

VARESE – «Da civico ribadisco la necessità di andare a votare il prossimo 25 settembre e non ha importanza il partito che ognuno sceglierà. Quel che conta è sostenere i candidati del nostro territorio, indipendentemente dall’appartenenza». E’ questo in sostanza quanto ha affermato Marco Magrini, sindaco di Masciago Primo, ma anche noto esponente del (variegato) mondo civico, durante l’incontro organizzato l’altra sera, alla quale hanno partecipato Andrea Pellicini e Alessandro Alfieri, candidati per schieramenti diversi, anzi opposti.

Gli amministratori del Nord

Erano presenti una quarantina di amministratori locali e della Comunità Montana del Piambello, oltra ai sindaci di Cunardo, Cassano Valcuvia, Rancio, Luino, Gavirate, Valganna, Ponte Teresa, Cremenaga, Brezzo di Bedero, Grantola, Maccagno, Castello Cabiaglio e Brinzio. Una serata durante la quale sono interventi Andrea Pellicini, candidato alla Camera per Fratelli d’Italia e Alessandro Alfieri, candidato al Senato per il Partito Democratico.

L’uomo delle Valli dà un segnale

L’”uomo delle Valli”, così molti chiamano Magrini, dopo un periodo di silenzio è tornato a dare un segnale politico. E come sempre ha scelto il suo territorio, i piccoli Comuni del Nord della provincia, che presi singolarmente sono più piccoli di un quartiere di città, ma che quando lavorano in rete sanno mettere in campo la propria forza e portare a casa il risultato.

«Ho voluto organizzare questo momento per ribadire l’importanza di andare a votare. E di votare, o meglio dare forza con il voto di ognuno di noi, ai candidati che lavorano per le nostre comunità. Per questo ho invitato Alfieri e Pellicini. Due esponenti politici di partiti diversi – ha detto Magrini – ma che hanno sempre tenuto un forte legame con la nostra provincia e con le amministrazioni locali. Nei prossimi giorni incontreremo anche il deputato della Matteo Bianchi. Persone con le quali ho sempre lavorato in sinergia sia quando ero sindaco sia da consigliere provinciale».