Inaugurata la Ciclovia Marco Polo a Busto. Loschiavo: «Primo segnale. Rete da potenziare»

BUSTO ARSIZIO – Inaugurata la nuova ciclovia di via Marco Polo: 700 metri destinati alle biciclette che permettono di collegare ad anello le piste ciclabili già esistenti verso la zona industriale, il cimitero e l’ospedale. E il prossimo passo, già finanziato, sarà il collegamento ciclabile con la stazione delle Nord, che in futuro sarà lo snodo della super-ciclabile Malpensa-Cadorna. «Nel 2023 programmeremo interventi sulle piste ciclabili per 296mila euro, grazie ai fondi del governo – annuncia l’assessore alla mobilità Salvatore Loschiavo – faremo abbastanza. Ma il confronto con Varese, solo perché capoluogo di provincia, è impietoso: a loro sono stati destinati oltre 3 milioni di euro di finanziamenti».

L’intervento

Non poteva che rientrare nell’ambito della Settimana della Mobilità Sostenibile, che si è aperta ieri 16 settembre, il taglio del nastro, in via Marco Polo, della nuova ciclovia lunga circa 700 metri e collegata alle piste già esistenti in via Deledda e via Piombina. L’intervento è stato realizzato in estate, disegnando la ciclabile sull’asfalto sui due lati della via. Si tratta di una pista monodirezionale su carreggiata in entrambi i lati per ciascun senso di marcia, con il mantenimento della sosta esistente sul lato nord e il conseguente restringimento di carreggiata (da 3,50 a 3 metri), comunque nei limiti previsti per la tipologia attuale di traffico della strada, dove vige il divieto di transito agli automezzi pesanti di massa superiore alle 5 tonnellate. Finanziata grazie ai contributi ministeriali per la mobilità sostenibile, è accessibile solo a biciclette e monopattini, visto che via Marco Polo è dotata di marciapiedi.

La “casa avanzata”

«Novità per Busto – sottolinea l’assessore alla mobilità Salvatore Loschiavo – è la realizzazione, in corrispondenza dell’incrocio con via Magenta, di una “casa avanzata”, uno spazio riservato alle biciclette, posto davanti alla linea di arresto dei veicoli, che permette ai ciclisti di aspettare il verde in una posizione più visibile agli altri mezzi e, nel caso, di poter ripartire e svoltare per primi. Un elemento che contribuisce alla sicurezza dei ciclisti». In una fase successiva è previsto il prolungamento in via Monti, verso la stazione delle Nord e la realizzazione, a breve, di un nuovo tratto ciclopedonale in viale Sicilia. In questo caso, una corsia ciclabile ad uso esclusivo monodirezionale su carreggiata nel senso di marcia e una pista ciclopedonale su marciapiede sul lato opposto.

Ciclabili, che complicazione

«Vogliamo lanciare un primo messaggio – aggiunge Salvatore Loschiavo – con le ulteriori risorse che arriveranno dal ministero (296mila euro), potremo realizzare una rete ben più fitta di piste ciclabili sia per mettere a sistema l’esistente sia per potenziare la mobilità ciclabile». L’amministratore unico di Agesp Attività Strumentali Alessandro Della Marra sottolinea «l’impatto green e la sensibilità dell’assessore Loschiavo», rimarcando che «in una città come Busto, che ha 350 chilometri di strade e 90mila metri quadrati di marciapiedi, non dappertutto si riesce a realizzare le piste ciclabili. In via Marco Polo siamo riusciti a non toccare infrastrutture. In altri contesti occorre fare i conti con l’ambiente circostante, negozi e parcheggi, e con la “piaga” dei lavori sui sottoservizi che, tra fibra ottica e nuova illuminazione, stanno distruggendo le nostre strade».

busto arsizio ciclovia Marco Polo – MALPENSA24