A Malnate girano falsi addetti alla rete che tentano la truffa dell’acqua allo zolfo

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MALNATE – Sono rimasti a bocca asciutta perché in casa non c’era nulla da rubare, ma i due finti addetti alla rete idrica erano tornati a colpire anche nei giorni scorsi a Malnate. Nel mirino era finito un pensionato di Gurone. Ma la coppia di truffatori ha dovuto allontanarsi a mani vuote, ignorando anche il cellulare che il pensionato aveva abbandonato nel frigorifero. Ma andiamo con ordine.

La tentata truffa

La tentata truffa è avvenuta nei giorni scorsi. I due individui si sono spacciati per tecnici dell’acqua. Una delle truffe più diffuse in assoluto sul territorio. Secondo una ricostruzione sommaria dell’accaduto, uno dei due è entrato all’interno dell’appartamento mentre l’altro aspettava fuori. Con un auricolare comunicavano tra loro. A un certo punto è stata messa in scena la solita pantomima dell’acqua allo zolfo.

L’odore sgradevole prodotto con chissà quale polverina o altro marchingegno ha fatto spaventare il pensionato che, allarmato, ha recuperato gli oggetti preziosi della casa ammucchiandoli nel frigorifero su indicazione del truffatore che gli aveva raccontato l’inflazionata storiella dei danni che quelle fantomatiche radiazioni avrebbero potuto produrre sugli oggetti della casa. In particolare su quelli più pregiati. Ma per fortuna il pensionato in casa aveva solo il cellulare, riposto nel frigorifero. I due individui se ne sono andati ignorando anche il telefonino.

Chiamare subito il 112

Il consiglio è sempre lo stesso: chiamare subito il 112 evitando di far entrare sconosciuti in casa. Della vicenda si stanno occupando gli agenti di polizia locale di Malnate. Il Comune peraltro già da tempo si è attivato con la creazione di Gruppi di Vicinato nelle varie zone della città. Una forma importante di prevenzione e sensibilizzazione sul territorio, a cui peraltro la popolazione ha risposto con molta partecipazione, che proseguirà anche più avanti.