Malnate, omicidio Fabozzi: nuovi accertamenti nella corte di via Sanvito

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L’abitazione di Carmela Fabozzi

MALNATE – Nuovo sopralluogo dei carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Varese nella casa di corte di via Sanvito a Malnate dove venerdì 22 luglio, entro la mattinata, così ha stabilito il medico legale in sede di autopsia, Carmela Fabozzi, pensionata di 73 anni, è stata uccisa con due colpi alla testa inferti con un corpo contundente.

Accertamenti e testimonianze

I militari stanno acquisendo le testimonianze di vicini e conoscenti della vittima, in particolare in relazione al misterioso 60enne che avrebbe chiesto della vittima il giorno dell’omicidio, e eseguendo accertamenti tecnico scientifici. I militari avrebbero infatti repertato materiale biologico ma anche impronte digitali nel corso delle indagini condotte dal pubblico ministero Anna Zini. Al vaglio ci sono anche i tabulati telefonici: gli accertamenti mirano a identificare i numeri agganciati dalle celle di riferimento della zona nel lasso temporale in cui è collocato l’omicidio. Resta un mistero, invece, la scomparsa del cellulare in uso alla 73enne.

Il figlio della vittima, imprenditore edile in Svizzera, nel frattempo è oltre confine e non intende rilasciare dichiarazioni, come conferma l’avvocato Marco Antonini: «Il mio assistito è comprensibilmente sotto shock. Non intendiamo rilasciare alcuna dichiarazione».

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