VARESE – Una centrale idroelettrica alla Folla di Malnate. Per la precisione all’ex Siome. E qualora non dovessero esserci intoppi, il nuovo impianto potrebbe entrare in funzione e iniziare a produrre energia già nei primi mesi del prossimo anno.
Il recupero dell’ex Siome
L’iter di ripristino della centrale nell’area dell’ex Siome è già in fase avanzata. E a Villa Recalcati (è, infatti, l’ente Provincia che si sta occupando del progetto) sono già arrivati alle procedure di esproprio per pubblica utilità dei terreni interessati. A investire su una fonte di energia pulita come l’idroelettrico è un’impresa ligure, la Cima che aveva presentato il progetto qualche tempo fa.
Da quel momento la procedura è stata avviata. E, secondo le informazioni in nostro possesso, si tratterebbe di un impianto da 120 chilowatt, che “sfrutta” tutta una serie di strutture già presenti: dalla vecchia roggia di derivazione dell’Olona, al canale di scarico alla casetta dove è allocata la turbina.
L’intervento
Tecnicamente, l’intervento consiste nella riattivazione, secondo la configurazione originaria, dell’impianto idroelettrico con centrale di produzione situata nel comune di Malnate. L’impianto sarà connesso alla rete elettrica mediante realizzazione al piano rialzato della centrale di produzione di nuova cabina elettrica collegata da un lato alla linea aerea esistente con posa di nuovo palo e di cavo interrato dall’altra alla linea interrata.
E se la centrale idroelettrica di pianura che sta nascendo alla Folla di Malnate è in dirittura d’arrivo, La Provincia di Varese ha “in pancia” un secondo progetto di un impianto in val Dumentina alimentato dal torrente Colmegnina. Si tratta però di un intervento completamente differente e che non è ancora entrato nella fase cruciale di realizzazione.
