MALPENSA – Ancora eroina dal Corno d’Africa a Malpensa: ovulatore eritreo arrestato dai militari della guardia di finanza. Le manette sono scattate alle 10.30 di ieri, mercoledì 16 giugno, d’intesa con il pubblico ministero di Busto Arsizio Francesca Parola. Il “traghettatore” di stupefacente è stato immediatamente individuato.
Intercettato e arrestato
Gli ovulotari accettano di trasportare droga in cambio di compensi bassissimi da parte dei trafficanti. Nella maggior parte dei casi viaggiano con un bagaglio risicatissimo o praticamente nullo. La possibilità di essere intercettati una volta atterrati a Malpensa, come avvenuto in questo caso, è altissima. Come alte risultano le pene da scontare in caso di condanna. Una volta usciti dal carcere gli ovulatori si ritrovano in un Paese straniero praticamente senza nulla e con zero contatti.
In pancia 26 ovuli di eroina
Ieri il “traghettatore” eritreo ha immediatamente insospettito i militari. L’uomo è stato sottoposto a un accurato controllo. Dall’esame radiologico è emersa la portata del carico: almeno 26 ovuli contenenti eroina purissima. E sono scattate le manette. L’ennesimo carico intercettato all’hub della Brughiera rimarca, ancora una volta, il ritorno sempre più forte dell’eroina sul mercato italiano dello spaccio.