Bari-Malpensa con Wizz Air, 22 ore di ritardo. «Trattati come carne da macello»

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MALPENSA – “Siamo stati trattati come carne da macello”. E’ lo sfogo raccolto dal quotidiano Repubblica dei passeggeri a bordo del volo Wizz Air Bari-Malpensa programmato per domenica 22 agosto alle 19.20. Un’ora o poco più di viaggio che si è trasformata in un’odissea. 

Ventidue ore di ritardo 

L’aereo è partito con quasi un giorno di ritardo. Nel pomeriggio i primi messaggi da parte della compagnia che informavano sullo slittamento dell’orario di decollo. Prima alle 20.30, e poi di venti minuti in venti minuti fino a comunicare che sarebbero partiti il giorno dopo. Intorno a mezzanotte i primi pulmini li hanno portati in albergo, ma il trasferimento si è prolungato per ore e – secondo i passeggeri – quelli che avevano richiesto una camera singola hanno aspettato fino alle due in un aeroporto ormai deserto con bar e ristoranti e chiusi. Qualcuno, per mangiare, si è fatto portare una pizza d’asporto. 

I ritardi del lunedì 

La disavventura però non è finita. Il volo del lunedì era previsto per le 15.30 e i passeggeri erano stati portati in aeroporto dagli alberghi dalle 11 a 12. Arrivati al check-in l’ennesima brutta sorpresa: un’altra ora di ritardo. Finalmente hanno lasciato Bari in direzione Malpensa poco dopo le 17.
Soltanto venti giorni fa  L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile a seguito dei numerosi disservizi che si sono verificati nel corso delle ultime settimane causando disagi a centinaia di passeggeri, aveva scritto Wizz Air richiamando la compagnia aerea al rispetto del Regolamento Comunitario numero 261 del 2004 che tutela i diritti dei viaggiatori aerei. 

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