MALPENSA – Notte da incubo in 336: un camion è rimasto coinvolto in un incidente perdendo olio e carburante su entrambe le carreggiate. Il camion ha sbattuto contro un muro laterale lesionando una vasca per l’antincendio che serve uno dei sottopassi dell’arteria stradale. Migliaia di litri di acqua si sono riversati sulla 336 spargendo olio e carburante persi dal veicolo incidentato. Superstrada chiusa per ore e traffico bloccato in entrambe le direzioni nel tratto compreso tra lo svincolo di Somma Lombardo e quello del Terminal 1. Nell’incidente è rimasto coinvolto un uomo di 50 anni trasportato in codice giallo in ospedale: per fortuna non è in pericolo di vita.
Olio su entrambe le carreggiate
Gli agenti della polizia stradale della sottosezione di Busto-Olgiate Olona e i vigili del fuoco di Busto-Gallarate hanno lavorato praticamente sino all’alba di oggi venerdì 13 settembre. L’incidente è avvenuto poco prima della mezzanotte tra Somma e il T1 in direzione aeroporto. La dinamica del’accaduto è al vaglio degli agenti della stradale. Nello schianto è rimasto coinvolto un mezzo pesante; un grosso camion con rimorchio. In conseguenza dell’incidente il camion ha perso olio e forse anche carburante sulla strada rendendo l’asfalto pericoloso. Alle 23.40 la prima comunicazione: 336 chiusa da Somma al T1 a causa dello schianto. Dieci minuti più tardi la seconda comunicazione: 336 chiusa nello stesso tratto ma in direzione Busto-A8 a causa di dispersione di olio e carburante anche sulle corsie opposte. I vigili del fuoco e gli uomini della Stradale hanno lavorato sino alle 3 per rimuovere il mezzo pesante coinvolto nell’incidente e quindi bonificare l’asfalto in entrambe le direzioni. La situazione è tornata lentamente alla normalità poco dopo le 5 di questa mattina. Il blocco della 336, prima in entrambe le direzioni, poi mano a mano che i soccorsi ripulivano soltanto in direzione aeroporto, ha paralizzato il traffico con lunghe code in entrambe le direzioni. Gli automobilisti hanno fatto partire un tam tam attraverso i social cercando di tenersi aggiornati sulla situazione e evitando, per quanto possibile, di incappare nel blocco tra chi era diretto a Malpensa per partire e chi stava andando a lavorare.
