MALPENSA – Il Covid ha colpito duramente il traffico aereo a Malpensa. A marzo è crollato del 99% e ora viaggia a ritmi pari a un decimo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Se il presidente del Cuv, il sindaco di Vizzola Ticino Roberto Nerviani, teme un terremoto occupazionale, per il primo cittadino di Casorate Sempione, Dimitri Cassani, il problema resta il rumore degli aerei. Tanto che nei giorni scorsi ha mandato una lettera a Enac, Enav e Sea per lamentarsi dei sorvoli sopra la propria testa.
Cieli senza regole
Scrive Cassani: «Malpensa rappresenta la prima azienda del territorio ma questa sua parziale ripresa, non può e non deve essere motivo di deregulation per quanto riguarda l’esposizione al rumore che i nostri territori sono costretti a subire». E spiega: «Con la perdurante chiusura dell’aeroporto di Linate, abbiamo constatato come una importante percentuale di aeromobili sorvolino il centro abitato, questo, in palese contrasto con quanto definito in fase di accordo pre-lockdown, non solo per il numero di movimenti, ma anche e soprattutto per la tipologia di aeromobili che lo sorvolano».
Pronto a denunciare
Secondo il sindaco, sopra i tetti di Casorate sorvolano a quota ridotta aerei rumorosi e per questo non esclude denunce. «Ricordando che in quanto responsabile della salute pubblica dei miei cittadini – dice Cassani in perfetta continuità con una frase che amava dire il suo predecessore, l’ex sindaco Giuseppina Quadrio – sono pronto a mettere in atto tutte le iniziative necessarie a perseguire questo obbiettivo per me prioritario, richiamando i soggetti coinvolti alle proprie responsabilità, rispondendone anche in sede giudiziaria».
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