Marzo a Malpensa: crollo di passeggeri (-99%) e di merci (-22%)

marzo malpensa passeggeri merci

MALPENSA – Il silenzio surreale che da un mese avvolge il cielo attorno a Malpensa è riassumibile in un dato: a marzo il calo dei passeggeri del sistema aeroportuale milanese è stato pari al 99 per cento rispetto allo stesso mese del 2019.

I dati ufficiali

E’la Sea, società di gestione degli scali milanesi, a fornire attraverso il proprio blog “Where travel begins” per la prima volta i numeri ufficiali della grande crisi del trasporto aereo che ha bruscamente fermato la crescita da record di Malpensa che durava ininterrottamente da quattro anni.
A marzo 2020 il calo dei movimenti è stato del 96,05% in partenza e del 95,78% in arrivo rispetto a marzo 2019. Tanto che i passeggeri – sommando Malpensa e Linate – sono passati da circa 100mila al giorno a mille, concentrati sul Terminal 2 di Malpensa, l’unico  in funzione dopo la chiusura temporanea del T1 e del Forlanini.
La fotografia di mercoledì scorso, 25 marzo, è impressionante: 16 movimenti in arrivo, 15 in partenza (di cui 4 senza passeggeri), circa 1450 passeggeri gestiti in totale. Salvo rare eccezioni, sono quattro le compagnie rimaste operative con continuità: Alitalia, Neos, Lufthansa ed Eurowings.

Regge il cargo

Soffre anche il cargo, ma tutto sommato in un’Italia paralizzata al momento regge il colpo. L’analisi delle prime tre settimane di marzo evidenzia come la Cargo city di Malpensa si mantenga su livelli accettabili, in particolare se si considera il totale azzeramento delle merci che viaggiavano nelle stive degli aerei passeggeri.
Dall’1 al 21 marzo sono state gestite 25.600 tonnellate contro le 32.820 dello stesso periodo del 2019, pari a un calo del 22 per cento. Considerando i soli voli cargo e courier la contrazione si riduce ulteriormente fino al 7 per cento. La proiezione dei dati fino a fine mese si attesta a 36.500 tonnelate.

marzo malpensa passeggeri merci – MALPENSA24