Manifesti Busto, sezione sport. Antonelli: “Non ci siamo dimenticati della Pro Patria”

BUSTO ARSIZIO – Quando si parla di Pro Patria, piaccia o non piaccia, a Busto Arsizio l’argomento diventa subito virale. E’ bastato un commento su un gruppo social legato alla città di Busto e ai colori biancoblù per scatenare il dibattito e confermare – se mai ce ne fosse bisogno – il viscerale e passionale amore per i tigrotti e per quello che la Pro Patria (non solo la sezione calcio) rappresenta e significa per Busto. In breve i fatti: sui tanto pubblicizzati manifesti “Busto Arsizio, la tua nuova città su misura“, nella sezione sport compare l’immagine dello stadio d’atletica di Sacconago. Fra i tifosi biancoblù la reazione è immediata e sarcastica: “Guai a mettere la Pro Patria… Del resto è l’unico motivo per cui Busto è conosciuta in Italia“.

La maglia più bella d’Italia

I commenti, ovviamente, si sprecano (fra anche quelli ironici: “Poteva andare peggio: avrebbero potuto mettere lo stadio del Varese 81“), anche perché la Pro Patria, specie per quei tanti tifosi che seguono la squadra dal Nord al Sud dell’Italia, è davvero conosciuta ovunque. Anzi non è semplicemente conosciuta, è invidiata e ammirata: una storia così gloriosa (con 14 campionati in serie A), un nome così particolare (Pro Patria et Libertate), una maglia così unica (la più bella d’Italia, giunta seconda alle spalle del Genoa in un concorso nazionale del Guerin Sportivo) sono davvero un unicum. E noi per primi di M24, seguendo la Pro Patria in trasferta, ce ne siamo accorti, ricevendo complimenti immeritati ma che ci hanno reso estremamente orgogliosi. Quell’orgoglio che a Busto c’è, ma che si fatica a veicolare e pubblicizzare, quasi fosse un fardello, anziché un vanto. Perché, nel manifesto, non c’è traccia di quella maglia così leggendaria citata persino dall’inarrivabile Nicolò Carosio in una radiocronaca dei primi anni 60 (“Il Celtic scende in campo contro l’Inter con la tradizionale maglia a strisce orizzontali, tipo Pro Patria”)?

Il Sindaco: Non ci siamo dimenticati della Pro

A gettare acqua sul fuoco, specie dopo il distensivo incontro in occasione della chiusura dell’Associazione 100 anni Pro, in cui le parti si sono confrontate in modo schietto e sincero con il Sindaco che ha persino annunciato la realizzazione di due campi in sintetico, Emanuele Antonelli è intervenuto postando il video della campagna pubblicitaria, specificando “Non ci siamo certo dimenticati della Pro. Al secondo 32 del video c’è lo stadio della Pro Patria con una ripresa anche della squadra“. Tutto vero, peccato – ma questo lo diciamo da “precisetti” bustocchi –  che nel montaggio a cura di Icma con la regia di Matteo Colombo la squadra sia stata ripresa durante il riscaldamento pre-partita, senza la sua gloriosa e invidiata maglia da gioco, bensì con un’anonima felpa blu. Una svista (le farfalle della Uyba sono state immortalate con la loro maglia da gioco) alla quale si potrebbe comunque porre facilmente rimedio. Per il rispetto della Pro e per l’onore di Busto.

Il Sindaco Antonelli: “La Pro Patria avrà due campi in sintetico”

Busto Pro Patria Antonelli – MALPENSA 24