Associazione 100 anni di Pro, cala il sipario: gli applausi di Serafini e di tutta Busto

BUSTO ARSIZIO – Fino all’ultimo non ci abbiamo creduto: persino quel maledetto Covid, in questi due ultimi assurdi anni, si era messo di mezzo per rinviare una chiusura più volte annunciata, ma mai potutasi realmente concretizzare. Ma domenica 30 maggio, alla presenza del capitano di sempre Matteo Serafini, del Sindaco Emanuele Antonelli (con l’annuncio roboante della realizzazione dello Speroni in sintetico) e dell’Assessore allo Sport Laura Rogora, sull’Associazione 100 anni di Pro sono davvero calati i titoli di coda. Un the end sancito da una meritata festa per un’Associazione – ma forse è persino riduttivo definirla così – che ha compiuto un percorso memorabile che resterà ovviamente nella gloriosa storia della Pro Patria e di Busto. Perché quanto fatto da questa organizzazione no-profit, nata – lo ricordiamo – in uno dei momenti più difficili e bui dell’epopea societaria tigrotta, ha fatto davvero la storia. E se oggi la Pro Patria targata Patrizia Testa, presente all’incontro con parole di vera gratitudine per i valori espressi dall’associazione e degnamente rappresentati dall’uomo-calciatore Serafini (“Devo tanto a Busto e alla sua gente” – e viceversa ndr), può vivere uno dei suoi periodi più sani e bustocchi di sempre, il merito è anche da condividere con chi ci ha sempre creduto, senza mai mollare, nemmeno di una virgola.

L’onore di una bandiera

Se dovessimo ripercorrere tutte le tappe e le svariate iniziative organizzate dall’Associazione 100 anni di Pro, di carattere sociale, sportivo, solidale e chi ne ha più ne metta, non basterebbero probabilmente 100 giorni, ma come direbbe Javorcic – assente giustificato – “il percorso compiuto e vissuto resterà per sempre“.
E la presenza di tutte le anime dell’universo biancoblù, dalla presidentessa del Pro Patrizia Patrizia Testa allo storico biancoblù per antonomasia Giorgio Giacomelli (che ne ha avute anche per il Sindaco in uno scambio cortese ma franco e diretto come piace alla gente tigrotta), passando per Giovanni Pellegatta del Pro Patria Club, Fabrizio Sciacco del Tigrotto, Andrea Fazzari del Pro Patria Museum, gli Ultras Pro Patria 1919 e Andrea Macchi e Alessandro Bianchi della trasmissione “Biancoblù Rete 55“, è stata di per sé la più grande attestazione della portata rivoluzionaria e trasversalmente vincente di questa Associazione. Senza parlare poi delle Associazioni: Cuffie Colorate Pad, Ability Apnea, Apar, Mai Paura Onlus e Casa di Chiara, con le parole e le immagini (i palloncini lanciati in aria allo stadio e lo striscione degli ultras) di Cirigliano che hanno commosso e toccato il cuore. Perché quanto fatto in questi anni dalla squadra del presidente Luca Calloni – di cui ci limitiamo a citare, su tutti, le due anime più vulcaniche e indomite (il Piso e il Lele), non senza dimenticare figure come Marco Grecchi e Gianni Olianas – è stato un autentico capolavoro di cuore, d’amore, di passione, di solidarietà che ha permesso alla bandiera della Pro Patria di sventolare con fierezza più in alto di tutti, quasi fino al cielo, dove Merlino e tante altre anime tigrotte (dal Lurdu Stagni a GioGara, passando per Simona Maino, Bonfanti e tanti tanti altri cuori tigrotti) custodiscono i colori biancoblù.

100 anni di Pro: il grazie del sindaco Antonelli. Il video

Grazie

Gente che non si è mai abbattuta di fronte difficoltà, reagendo sempre da vere tigri; gente che ha gioito e gioisce più nel dare e nel condividere che nel ricevere e nel gongolarsi; gente che ha onorato e onora il nome della Pro Patria e di Busto, esprimendo valori e ideali non comuni; gente che ha fatto capire come sono fatti veramente i bustocchi e i tigrotti; gente che alla parole ha sempre fatto parlare prima i fatti. L’Associazione 100 anni di Pro, in questo incredibile e straordinario cammino, è stato questo e molto altro. Grazie di tutto: il vostro esempio (rimarcato dal Sindaco Antonelli come una forma di associazionismo senza uguali che fa onore a Busto) ha fatto crescere la Pro e la stessa Busto, dimostrando che nulla è impossibile.

Pro Patria Serafini 100 anni – MALPENSA 24