MARCHIROLO – Il prevosto, don Angelo Pellegrini, è stato trasferito alla guida della parrocchia “Santi Vincenzo e Anastasio” di Capiago. La notizia del provvedimento del vescovo della diocesi di Como, monsignor Oscar Cantoni, è stata resa nota domenica 18 aprile.
A Marchirolo dal 2008
Originario della parrocchia di Maccio e ordinato presbitero dal vescovo della diocesi lariana, monsignor Alessandro Maggiolini, il 13 giugno 1992, don Angelo era arrivato in paese il 18 maggio 2008. In precedenza era stato vicario parrocchiale per sei anni a Rovellasca e per altri sei a Delebio amministrando contemporaneamente per due anni la parrocchia di Andalo Valtellino.
Dal 2004 al 2008 il primo incarico da parroco a San Pietro di Samolaco. Vicario foraneo 
di Marchirolo da sette anni, cinque anni fa, alla morte di monsignor Luigi Curti, don Angelo venne nominato anche amministratore parrocchiale della parrocchia di San Sebastiano in Marzio. La presa di possesso della nuova parrocchia, che si trova nel territorio del comune di Capiago Intimiano, da parte di don Angelo è prevista nel tardo pomeriggio di sabato 22 maggio, vigilia di Pentecoste. Attualmente, la parrocchia è affidata a don Alfonso Rossi, parroco e vicario foraneo di Lipomo, che la amministra da quando il parroco, don Renzo Denti, è stato trasferito alla guida della comunità pastorale delle parrocchie di Brunate e Civiglio.
La parrocchia assegnata a don Angelo è una delle due presenti nel territorio del comune che si trova sulla strada che da Como porta a Cantù. Una particolarità caratterizza le due parrocchie; quella di San Leonardo confessore Intimiano appartiene infatti alla diocesi di Milano.
