Le parrocchie di Marchirolo, Cugliate e Fabiasco accolgono il nuovo prevosto

Marchirolo don mario ziviani

MARCHIROLO – «San Martino mi sollecita e mi sprona ad essere il parroco di tutti, attento soprattutto alle persone più deboli, più fragili». Con queste parole, ieri pomeriggio (domenica 14 novembre) il nuovo prevosto, don Mario Ziviani, ha preso possesso della parrocchia di San Martino.

Dal 23 maggio, dopo il trasferimento a Capiago del suo predecessore, don Angelo Pellegrini, don Mario ha amministrato la parrocchia “ad interim” sino al 29 agosto quando, il vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni, lo ha nominato parroco. Con la solenne celebrazione nella chiesa prepositurale di San Martino, don Mario ha assunto anche la responsabilità della neonata comunità pastorale “San Paolo” formata, oltre che dalla parrocchia di Marchirolo, anche da quelle di Cugliate e Fabiasco che il sacerdote guida dall’8 novembre 2014.

Alla cerimonia di presa di possesso, ha presenziato anche il vescovo della diocesi lariana che, per la prima volta entrava nella chiesa di San Martino. Rivolgendosi al nuovo prevosto, monsignor Cantoni lo ha elogiato dicendo: «Ti ringrazio e ti ammiro per la tua grande generosità. Hai accettato in obbedienza quindi, per spirito di fede, ma anche con gioia la proposta di inglobare in un’unica comunità pastorale le tre parrocchie».

Un’avventura complessa, l’ha definita il presule, che ha spiegato: «Inglobare non significa annullare le specificità di ogni singola parrocchia, le sue tradizioni, il suo cammino di fede ma, piuttosto, aiutarsi reciprocamente in spirito di servizio mettendo a disposizione le une delle altre ciò che di più bello ciascuno possiede dentro una coinvolgente avventura comune». Riconoscendo «che non è facile organizzarsi e accettare tempi, ritmi e modalità nuove», il vescovo, dopo aver chiesto ai fedeli di Marchirolo di «pazientare e avere fiducia», ha chiesto loro di «essere non solo pronti ad accogliere il nuovo parroco ma anche disponibili nel costruire insieme una vita comunitaria con le altre sue parrocchie».

Il saluto del sindaco

Prima dell’inizio della celebrazione, don Mario è stato salutato dal sindaco, Dino Busti. Dopo il saluto del rappresentante della comunità parrocchiale, Francesco Coppolino, la lettura del decreto di nomina da parte del vicario foraneo del vicariato di Canonica di Cuveglio, don Enrico Molteni, e il rito di presa di possesso, il prevosto ha presieduto la prima messa, concelebrata da padre Eugenio Sapori, e dal missionario del Pime, padre Mario Frigerio.

Alla concelebrazione, accompagnata dai canti del coro della comunità pastorale diretto da Patrizia Fasulo e all’organo da Marco De Vita e al clarinetto da Valentina Zandegù, hanno partecipato, tra gli altri, anche il responsabile della comunità pastorale “Quattro Evangelisti” di Ponte Tresa, don Aurelio Pagani, il sindaco di Cugliate Fabiasco, Angelo Filippini, e il vicecomandante della stazione carabinieri di Marchirolo, maresciallo Alessandro Pucillo. In chiesa, era presente inoltre anche la Banda musicale comunale diretta dal maestro Fabrizio Rocca.