MARNATE – I conti non tornano. E la via per far “quadrare” il bilancio potrebbe essere: aumentare le imposte. Ma la Lega (o meglio una parte della Lega), che in Qui per esserci – ricordano – non è una parte integrante della lista civica, ma semplicemente “un partito che ha scelto di sostenere il progetto amministrativo guidato da Elisabetta Galli”, si è messa di traverso. E a oggi (giovedì 3 febbraio) dire come andrà a finire è complesso, anche se sono diversi a sostenere che, qualora non si trovasse un accordo, si arriverebbe alla rese dei conti direttamente in consiglio.
Il porto delle nebbie
Capire cosa davvero stia accadendo a palazzo non è semplice. Alle tante domande poste su svariati argomenti, la risposta più gettonata è sempre stata: “Va tutto bene”. Frase di circostanza utilizzata un po’ per depistare, un po’ per mettersi al ripari da critiche e polemiche. Muri di silenzio. Nei quali però, a dispetto dell’avvio di mandato, iniziano ad aprirsi crepe. Dalle quali sgorgano informazioni (che saranno anche di parte, ma pur sempre di una parte della maggioranza) e tensioni. Che con il passare dei giorni faticano a restare sotto il tappeto.
La coperta è corta
Nel gruppo di maggioranza c’è chi parla di “sacrificio necessario per mantenere i servizi” e chi invece proprio non vuole sentire parlare di ritocco verso l’alto delle imposte comunale. Sta di fatto che in Qui per esserci da giorni, c’è tensione. E al centro del dibattito piuttosto acceso c’è il bilancio da approvare entro il 31 marzo, sul quale al momento però manca una visione comune. A conti fatti la coperta è corta. E ovunque la si tiri lascia scoperto qualcosa.
Recuperare circa 300 mila euro, confida qualcuno, è l’obiettivo al quale si sta lavorando. Che si potrebbe raggiungere con un ritocco dell’Imu e dell’aliquota Irpef, fa saper qualcun altro, ma solo dopo aver incassato la garanzia di lasciare anonima la confidenza.
I “no tax”
Davanti alla proposta di ritoccare verso l’alto le tasse, una parte del Carroccio si è messa subito di traverso. Anche se, dicono i ben informati, il fronte “no tax” è ampio, ma non del tutto convinto a bocciare il bilancio qualora dovesse venire portato in consiglio anche con Imu e Irpef ritoccate. Insomma, ci sono ancora margini di confronto e dialogo.
L’estintore
Un po’ come l’estintore protetto dietro a un vetro e sul quale sta scritto: “Rompere in caso d’incendio“. E’ chiaro che davanti all’incertezza di avere i voti necessari per approvare il documento finanziario c’è chi ha tirato fuori carta e penne e ha iniziato a fare i conti. Che al momento, anche nella peggiore delle ipotesi, continuano a dare ragione al sindaco Elisabetta Galli. Sindaco che, male che vada, potrebbe contare su una maggioranza risicatissima. E magari (qualcuno sussurra) essere aiutato anche dal voto del consigliere di minoranza di Vivi Marnate, Fernando Morandi. Appunto, l’estintore in caso di emergenza.
Giù le mani dal civismo di Qui per esserci
Il sindaco Elisabetta Galli glissa su fratture interne, polemiche e conti che non tornano. Ma soprattutto non vuol sentire parlare di ingerenze di partito. «Abbiamo tutto il tempo per confrontarci sul prossimo bilancio. E lo stiamo facendo con l’obiettivo di trovare la soluzione migliore. Che verrà decisa dai vari membri della maggioranza, i quali hanno aderito a Qui per esserci da civici e non da militanti di partito. Dico questo perché continuo ad avere fiducia nelle persone con le quali amministro». E se il voto in consiglio dovesse dar torto all’ottimismo del sindaco? «Io sono stata chiara – conclude Elisabetta Galli – in Qui per esserci si lavora in squadra, oppure ci si assume le proprie responsabilità».
La Lega si chiama fuori
“Non siamo stati noi a parlare”, dice in sostanza la brevissima nota ufficiale della sezione leghista di Marnate. Un comunicato stringato per dire che le posizioni riportare nell’articolo (del resto mai intestate alla Lega marnatese ndr) non sono frutto del Carroccio.
Voglio precisare – scrive il referente Renato Grazioli – che la sezione Lega Salvini di Marnate non ha rilasciato alla stampa nessuna dichiarazione in merito al Bilancio di Previsione 2022-2024. Non essendo stati ancora depositati i documenti ufficiali, ci riserviamo di esprimere un nostro parere solo quanto verranno depositati i documenti.
