Nel bilancio 2023 di Varese 150 milioni di opere. Galimberti: «Manovra di coraggio»

In primo piano sindaco Galimberti e assessore Buzzetti

VARESEServizi alla cittadinanza garantiti senza aumentare tasse, tariffe e costi dei parcheggi. È la filosofia alla base del bilancio 2023 del Comune di Varese. «Una grande manovra di coraggio – l’ha definita il sindaco Davide Galimberti – abbiamo voluto presentare un bilancio per avere dal primo gennaio la piena operatività e garantire attività amministrativa». L’obiettivo è infatti quello di approvare il documento entro il 31 dicembre per garantire alla città di rimanere in piena attività programmando con consapevolezza il futuro dei prossimi 12 mesi. A presentare il documento oggi, sabato 3 dicembre, la giunta al gran completo.

Servizi garantiti

Il bilancio 2023 vedrà dunque confermati i servizi senza aumentare le imposte. Questo nonostante il periodo economico difficile a livello mondiale e «i ritardi del Governo sulle coperture di molte voci del bilancio», hanno sottolineato il sindaco e l’assessore alle risorse Cristina Buzzetti. Ad esempio non sono ancora stati confermati per il 2023 i contributi statali che negli anni passati hanno aiutato le casse comunali sia per compensare le spese legate al Covid e alle difficoltà dei cittadini e delle imprese sorte a seguito della pandemia che all’incremento dei prezzi di energia. Si parla di 11 milioni di euro di contributi nel 2020 e di oltre 3 milioni nel 2021 e 1 milione nel 2022. Oltre a questo, a pesare sulle casse del Comune c’è anche l’inflazione che graverà per circa 600mila euro l’anno, circa il 12% su tutte le spese che l’amministrazione dovrà sostenere. «Il Comune è come un consumatore privato, sente il peso dell’incremento dei costi», sottolinea l’assessore Buzzetti.

Voto in consiglio il 21 e 22 dicembre

Nei prossimi giorni il bilancio attraverserà l’iter del consiglio comunale con la presentazione il 6 dicembre e poi il voto nelle sere del 21 e 22 dicembre. Il bilancio si divide in due parti: il Piano delle opere e degli investimenti per i prossimi anni da un lato e dall’altro la spesa corrente per garantire la vita quotidiana della città. Per quanto riguarda la prima parte del bilancio preparato dall’amministrazione sono oltre 150 milioni le risorse previste per le opere in programma. Di queste nel 2023 vedranno la luce opere per almeno 90 milioni, di cui 85 milioni arrivano dai contributi legati al Pnrr. Tra le opere in programma ad esempio la realizzazione del Polo scolastico infantile di San Fermo, la riqualificazione della scuola Don Rimoldi, della mensa per la scuola Don Bosco e del nido Le Costellazioni. E ancora la realizzazione di via Selene e il proseguimento dell’intervento su largo Flaiano. Nel piano delle opere ci sono anche il nuovo studentato di Biumo e gli interventi di riqualificazione dell’ex Macello di Belforte e di Villa Baragiola. Per quanto riguarda le opere Pnrr il Comune dovrà integrare con 5 milioni di euro di fondi comunali gli aumenti legati ai costi di energia e materiali.

Servizi educativi e sociali

Per quanto riguarda invece le varie aree e i servizi ai cittadini il bilancio garantirà la stabilità degli anni precedenti senza aumenti per i cittadini su tariffe e tasse. Tra i servizi garantiti c’è il trasporto gratuito delle persone disabili, i servizi agli anziani, quelli scolastici parascolastici e sociali, gli amministrativi e altro come cultura, illuminazione e sicurezza. Si confermano gli stanziamenti per il settore educativi a cui vanno circa 7 milioni di euro. Confermate la misura dei nidi gratis per tutti, l’attività sportiva gratis nelle palestre scolastiche e il rinnovo della convenzione con le scuole paritarie che ha visto un aumento del contributo comunale. Nessun aumento è previsto per le famiglie per le rette scolastiche o per i servizi parascolastici. Per garantire questi servizi ogni anno il bilancio comunale sostiene il 60% del costo mentre il restante 40% è derivato dalle rette delle famiglie. Per i servizi sociali vengono stanziati circa 10 milioni di euro, che potranno garantire aiuti per affitti, sostegni a cittadini e associazioni che operano nell’assistenza ai più bisognosi. Questo nonostante il venire meno del fondo di solidarietà del Governo che è stato di grande aiuto negli anni del Covid.

Lavori pubblici, mobilità e sicurezza

Per il settore Lavori pubblici, territorio e parchi, illuminazione pubblica ed efficientamento energetico lo stanziamento per il 2023 è circa 10 milioni, di cui 2.650 milioni sono dedicati alle manutenzioni. Il settore mobilità vedrà confermati gli investimenti nelle opere che si stanno realizzando e le nuove che partiranno. Dopo anni di sperimentazione il servizio Park and bus viene stabilizzato con il passaggio da 10 centesimi a 1 euro sul ticket di andata e ritorno dai quattro parcheggi dedicati. Un aggiustamento, in passato più volte richiesto dalle diverse forze politiche, resosi necessario visto il recente aumento dei costi del trasporto pubblico. Aumentano rispetto al 2022 gli stanziamenti in materia di sicurezza, che nel 2023 arrivano a 4 milioni e 200mila euro. Un settore dove già nell’ultimo anno si è investito, con il collegamento di tutte le telecamere presenti in città alla nuova piattaforma digitale per la gestione della videosorveglianza. Allo stesso sistema sono state collegate anche le nuove telecamere installate nei parchi cittadini.

Ambiente, turismo e sport

Per il settore dell’ambiente lo stanziamento per il 2023 è di oltre 16 milioni e mezzo di euro. Si confermano anche le risorse per la promozione turistica del territorio. Per potenziare le politiche sul tema con nuove iniziative e proposte l’anno prossimo la tassa di soggiorno per i turisti che soggiornano in città vedrà un adeguamento di 50 centesimi solo per gli alberghi a 3 e 4 stelle. Non ci saranno aumenti invece per i bed & breakfast. Per la cultura sono oltre 3 milioni le risorse stanziate per nuove mostre ed eventi. Si confermano iniziative storiche come la Stagione Musicale e si aggiungono sperimentazioni come le visite guidate al patrimonio artistico e culturale della città. Pronto poi dal 2023 il Bando partenariato per le realtà che organizzano eventi culturali. Sullo sport infine si confermano gli stanziamenti per il settore. Lo schema della collaborazione pubblico-privato usato per la riqualificazione del Palaghiaccio sarà riproposto per altri impianti come il tennis Le Bettole.