MARNATE – «Per i genitori che hanno figli piccoli pagare il nido privato di Marnate è un salasso. E se il Comune aderisse al bando di Regione Lombardia per garantire il servizio gratuito sarebbe davvero un aiuto concreto», sostiene Chiara Gatti, giovane marnatese e madre di due gemelli di due anni. Gatti, insieme ad altre famiglie del paese, ha fatto partire una petizione online per chiedere al sindaco Elisabetta Galli di prendere parte al progetto.
La retta del nido è un salasso
«Noi famiglie abbiamo bisogno di una mano. Stiamo vivendo un periodo economicamente difficile e vorremmo vedere una passo in avanti da parte dell’amministrazione», dicono i genitori. «Soprattutto perché a Marnate l’unico asilo nido è il Girasole di Fra, una struttura privata. Per molti di noi è un salasso, soprattutto per chi ha più figli come me», spiega Gatti. Ecco il perché della petizione online per chiedere che il Comune di Marnate aderisca al bando.
Una corsa contro il tempo
«Altri comuni in zona hanno già preso parte a questa iniziativa, perciò non capisco perché Marnate non si unisca. Le famiglie ne avrebbero davvero bisogno». Ma durante l’ultimo consiglio comunale il sindaco ha bocciato l’adesione al progetto Nido Gratis, sostenendo che i termini non fossero ancora stati specificati, ma che, adesso che il bando è pubblico, l’amministrazione valuterà la situazione. «Ma i tempi sono stretti», avverte la madre marnatese. «Il Comune ha tempo solo fino al 15 settembre per presentare la domanda. Perciò dobbiamo cercare di raccogliere più firme possibili per far pressione sul sindaco. Quello che chiediamo è semplicemente che venga incontro alle necessità economiche delle nostre famiglie. E il nido gratuito sarebbe un aiuto concreto e necessario per tutti».
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