Mascherine/pannolino distribuite anche a Busto: spreco regionale di 8 milioni

regione mascherine pannolino procura

MILANO – Le mascherine/pannolino? Inutilizzabili. E fonte di una perdita economica per la Regione Lombardia di oltre 8 milioni di euro. Lo sostiene la Procura della Repubblica di Milano, che però non ravvisa reati penali ma dispone la trasmissione degli atti “alla Procura regionale presso la Corte dei Conti per l’eventuale danno erariale”.

Nessun reato, dunque per chi, nel marzo di un anno fa, in pieno lockdown, ordinò l’acquisto di 18 milioni di mascherine al costo di 45 centesima l’una per un totale di 8 milioni più Iva. Nessun reato e, di conseguenza, richiesta di archiviazione. Al centro della vicenda la centrale degli acqusiti regionale Aria Spa, che commissionò a una società di Rho la fornitura della partita in questione. Il problema è che le mascherine, così simili a dei pannolini, risultarono, oltre che inguardabili, poco funzionali. Tanto che – lo rivela il Corriere della Sera – le stesse mascherine non risultano essere mai state distribuite nei reparti ospedalieri ad eccezione di una piccola quantità arrivata al Niguarda e all’Asst di Busto Arsizio. Inutilizzate perché il personale sanitario e i pazienti le hanno sempre rifiutate, giudicandole insopportabili.

Risultato, metà della fornitura giace ancora nei magazzini della Regione. D’altra parte, le mascherine sarebbero anche in difformità alle norme di vestibilità richieste per la loro utilizzazione. Insomma, poco efficaci per proteggere dal virus. Un problema nel problema, che a questo punto, pur non ravvisandosi reati, pone in evidenza la gestione dell’emergenza Covid a Palazzo Lombardia. Scrive il pm Mauro Clerici: “La scelta della giunta lombarda di incaricare Aria spa di acquistare i dispositivi sanitari tramite affidamento diretto ha inciso senz’altro sul rigore nei controlli nelle diverse fasi dell’operazione. Ne è derivata una gestione assai criticabile della vicenda, con la spendita di denaro pubblico di fatto all’evidenza male utilizzato: le mascherine acquistate giacciono inutilizzate nei magazzini e l’investimento di 8,1 milioni di euro (più Iva) non ha contribuito neppure in minima parte al contrasto dell’emergenza pandemica”.

regione mascherine pannolino procura – MALPENSA24