“Quando sono passati in vantaggio non avrei mai immaginato che l’avremmo portata a casa. Con l’attacco che abbiamo solo su un calcio d’angolo o ai rigori con Donnarumma avremmo potuto vincere il torneo”. È il commento di Matteo Caronni a proposito della vittoria italiana a Wembley. Un trionfo che ha riportato il titolo europeo in Italia dopo 53 anni. Era il 1968. Il giornalista di fede bianconera ha sintetizzato in diretta su Topcalcio24 il proprio punto di vista sulla kermesse: “Con gli attaccanti di cui disponiamo purtroppo non c’era molto da sperare. Immobile e Belotti non hanno fatto bene e la sensazione è che anche giocando per una settimana non avremmo fatto gol con i nostri attaccanti. I pericoli potevano nascere solo da un calcio piazzato, come poi è successo. Con Chiellini e Bonucci che si sono rivelati i più pericolosi nostri attaccanti anche sui calci d’angolo e le situazioni di calcio da fermo. Abbiamo dominato ma a parte l’elettricità di un grande Chiesa in attacco siamo stati praticamente nulli. Complimenti a Mancini che comunque ha avuto anche molta fortuna ma in queste competizioni è un merito averne. Alla fine è una vittoria strameritata. E poi Donnarumma grandissimo. Un portiere fenomenale”.