Milano, imprenditore russo fugge prima dell’estradizione in Usa

sangiorgiosulegnano sparatoria carabinieri ferita

MILANO – É sparito nel nulla a pochi giorni dalla sua estradizione negli Stati Uniti Artem Uss, l’imprenditore russo e figlio di un governatore, fermato lo scorso ottobre a Milano in esecuzione di mandato d’arresto internazionale emesso dall’autorità giudiziaria di New York con accuse per contrabbando di petrolio e tecnologie militari e dell’elusione di sanzioni e riciclaggio. Immediate le reazioni internazionali e la caccia all’uomo in tutta Europa.

Le immagini della fuga

Pochi frame lo hanno ripreso mentre con uno zaino in spalla fugge dall’abitazione di Basiglio dove era ai domiciliari, dopo aver rotto il braccialetto elettronico, sale a bordo di un’auto con qualcuno alla guida e sparisce nel nulla. Sua moglie risulta rientrata in Russia il 13 marzo scorso, dopo aver comunicato alla Corte d’Appello di Milano che ha decretato l’estradizione dell’imprenditore, per ragioni familiari. Le indagini dei carabinieri di Milano si concentrano ora sulla rete di persone che lo avrebbero aiutato, dato che teoricamente il figlio del Governatore della regione Siberiana non avrebbe avuto il permesso di incontrare o parlare al telefono con alcuno, tranne la moglie e i suoi avvocati.

Diplomazia a rischio

La vicenda rischia di aprire un caso diplomatico tra Usa, Italia e Russia, sul quale sicuramente entreranno in gioco forze di Polizia di tutta Europa e Servizi Segreti.

milano imprenditore russo fuga – MALPENSA24