Mondiale SSP300, ParkinGO Kawasaki sfiora il titolo con Gonzalez

PORTIMAO  –Nel corso di un giro finale da cardiopalma, l’olandese Scott Deroue (Kawasaki) è riuscito a vincere e a tenere dietro uno scatenato Manuel Gonzalez annullando il primo match point iridato per il pilota Kawasaki ParkinGO. La Casa di Akashi ha conquistato il titolo mondiale Costruttori con 2 gare di anticipo grazie a 6 vittorie su 7 gare, tre delle quali firmate ParkinGO.

Una corsa senza risparmio

E’ stata una gara molto bella, corsa senza risparmio da tutti e 4 i piloti che erano ancora in lizza per il titolo mondiale. Manuel Gonzalez è scattato benissimo dalla prima casella, affiancato da Steeman (KTM) e da Deroue. Gonzalez e Deroue hanno mostrato subito di essere i più veloci lungo l’ampio circuito dell’Algarve, con la Carrasco (Kawasaki) e Verdoia (Yamaha) dietro a spingere per rimanere a contatto e non perdere le chanches di titolo mondiale. La svolta al 5°giro quando Gonzalez ha marcato il giro veloce e il record della pista in gara in 1’55”810 e ha provato ad andarsene francobollato da Deroue. I due sono riusciti a guadagnare 3” sugli inseguitori e hanno affrontato testa a testa il giro finale dove Deroue è riuscito a passare Gonzalez a metà pista mantenendo la testa fino alla bandiera a scacchi. Terza a 2”8 la Carrasco (Kawasaki). Per il titolo mondiale tutto rimandato al 29 settembre a Magny Cours (FRA) con Gonzalez in vantaggio di 38 punti su Deroue e di 47 sulla Carrasco.

Ad un soffio dal titolo

Molto bella la gara di Tom Edwards che partito dalla 26° casella è riuscito a rimontare fino all’11esimo posto. Ha concluso invece 27° Filippo Rovelli, anche lui partito dalla 9° fila dopo un venerdì da protagonista e un sabato pregiudicato da una scivolata. Manuel Gonzalez (ParkinGO Kawasaki n.18): «E’ stata la gara più difficile di quest’anno per me. Eravamo solamente in due, sapevo che sarebbe stato difficile passare Deroue prima della linea del terzo intertempo per questo ci ho provato all’ultima curva ma non sono riuscito. Il secondo posto è comunque un risultato positivo perché è servito a scremare un po’ il gruppo dei pretendenti e la prossima gara darò il massimo per vincere il titolo». Edoardo Rovelli (team manager ParkinGO Kawasaki): «Siamo arrivati a un soffio dal titolo mondiale ma non ce l’abbiamo fatta. Era molto difficile vincere il mondiale oggi e lo sapevamo. Siamo comunque molto contenti del risultato e della bellissima prova di Gonzalez che è stato protagonista durante tutto il week end e oggi ancora una volta è stato il più rapido con il giro veloce e il record della pista. Abbiamo ancora due gare davanti. Anche Tom Edwards ha disputato una buonissima gara con tanti sorpassi e per un pelo non è entrato nella top ten. Filippo Rovelli è invece rimasto intruppato nelle retrovie. Complimenti poi a Kawasaki per il titolo Costruttori al quale anche noi abbiamo contribuito con il nostro lavoro».

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