CURIGLIA CON MONTEVIASCO – Infortunio mortale in funivia: ha giurato oggi, lunedì 5 luglio, davanti al gup di Varese Anna Giorgetti il perito incaricato dal tribunale per l’incidente probatorio con il quale verrà cristallizzato il teatro del drammatico incidente costato la vita nel novembre 2018 a Silvano Dellea, storico manutentore dell’impianto a fune che collega la piccola frazione di Monteviasco al resto del mondo.
La cabina scenderà a valle
Da quel giorno la funivia è rimasta ferma, non senza danno per Monteviasco, i suoi (pochi) residenti e le attività commerciali (in particolare ristoranti) che qui hanno sede e che hanno potuto per anni contare sul fascino che l’incantevole abitato ha sempre esercitato sugli escursionisti. La data per l’inizio dei lavori peritali non è ancora stata fissata, ma lo sarà a breve. Per l’incidente probatorio è infatti necessario muovere la celebre cabina gialla (ferma da quasi tre anni) riportandola da monte a valle. Sono quindi in corso le verifiche necessarie ad accertare che l’impianto abbia ancora un direttore in carica e soprattutto sia coperto da assicurazione.
I dubbi sulla predella
L’incidente probatorio che prenderà in esame esclusivamente la “predella” che Dellea utilizzava per raggiungere la parte superiore della cabina quando era necessario un suo intervento. I dubbi riguardano una eventuale non omologazione di quello utilizzato dal manutentore: Dellea avrebbe dovuto avere a disposizione una postazione riparata proprio per evitare che potesse scivolare. Gli imputati in udienza preliminare sono attualmente 11 (per tutti la procura ha chiesto il rinvio a giudizio), mentre i famigliari della vittima, assistiti dall’avvocato Corrado Viazzo, si sono costituiti parte civile. L’esito dei lavori sarà depositato in 90 giorni: l’udienza è stata aggiornata al prossimo 18 novembre.
Ripristino in cinque settimane
C’è tuttavia una luce di speranza al termine della vicenda. Non appena spostata la cabina ed eseguiti i rilievi fotografici necessari all’incidente probatorio potranno avere inizio i lavori di ripristino del collegamento. Il Comune ha già individuato la ditta che è pronta ad intervenire con completamento della riqualificazione stimato in 5 settimane. Nella tragedia Monteviasco potrebbe tornare a vivere dopo anni di isolamento.