Monteviasco, scivolo della funivia non a norma? In undici davanti al giudice

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Foto di Antonio Carretta

CURIGLIA CON MONTEVIASCO – Morte di Silvano Dellea: disposto oggi, venerdì 28 maggio, l’incidente probatorio sullo scivolo utilizzato dal manutentore per eseguire gli interventi di riparazione sulla cabina della funivia che collega Monteviasco al resto del mondo. Il gup di Varese Anna Giorgetti ha inteso cristallizzare la scena teatro del drammatico infortunio sul lavoro costato la vita il 18 novembre 2018 allo storico manutentore dell’impianto.

Incidente probatorio

Incidente probatorio che prenderà in esame esclusivamente la “predella” che Dellea utilizzava per raggiungere la parte superiore della cabina quando era necessario un suo intervento. I dubbi riguardano una eventuale non omologazione di quello utilizzato dal manutentore: Dellea avrebbe dovuto avere a disposizione una postazione riparata proprio per evitare che potesse scivolare. Così come è successo nel novembre di tre anni fa con esito drammatico. Al termine dell’incidente probatorio la funivia potrà riprendere a fare servizio.

Rito ordinario in caso di giudizio

In tutto sono 11 gli imputati. Per loro il pubblico ministero di Varese Valeria Anna Zini ha chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di omicidio colposo. I famigliari di Dellea, costituitisi parte civile, sono assistiti dall’avvocato Corrado Viazzo. Il Gup attraverso l’incidente probatorio cristallizza la scena portandola direttamente all’interno del processo. L’udienza è stata rinviata a luglio. In caso di rinvio a giudizio gli 11 potrebbero tutti scegliere il rito ordinario. 

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