Morto don Fabio Baroncini, un testimone chiave nel processo Lidia Macchi

Varese don fabio baroncini

VARESE – E’ morto questa mattina all’alba, lunedì 21 dicembre 2020 a Pescarenico, don Fabio Baroncini. Il sacerdote aveva 78 anni e da tempo lottava contro il Parkinson. Don Baroncini, figura storica e di riferimento del movimento di Comunione e Liberazione, ha vissuto il suo percorso sacerdotale tra Varese e Milano, dove è stato parroco a Niguarda. Il sacerdote è stato anche un test importante nel processo di Lidia Macchi.

Fu, infatti, don Fabio a prendere una posizione netta rispetto all’inchiesta che portò alla carcerazione di Stefano Binda. Il sacerdote in un incidente probatorio precisò al giudice Anna Giorgetti: «Se avessi sospettato di un nostro elemento (del gruppo di Comunione e Liberazione ndr), mi sarei rivolto alla giustizia».

Chi era don Fabio

Valtellinese di origine, nato a Morbegno nel 1942, venne ordinato sacerdote nel 1966. Don Fabio viene ricordato come un prete d’azione, vicino soprattutto all’inizio del suo sacerdozio a Gioventù Studentesca insieme al cardinale Angelo Scola.

varese don baroncini comunione liberazione – MALPENSA24