STRESA – Tragedia della funivia Stresa-Mottarone: tre varesini tra le vittime. Si tratta di Silvia Malnati, classe ’94, residente a Varese, Alessandro Merlo, classe 1992 di Varese (Insieme nella foto) e Vittorio Zorloni, classe 1966, residente a Vedano Olona.
Il dolore del sindaco Galimberti
«Una tragica domenica per cui non ci sono parole. Solo il profondo dolore per tutte le vittime e un grande pensiero a chi sta lottando per la vita a seguito dell’incidente sulla funivia Stresa Mottarone. Anche la nostra comunità è in lutto per la scomparsa di due nostri concittadini. Tutta la nostra città si stringe intorno alle famiglie dei due giovani scomparsi. A loro va tutto il nostro conforto e la nostra vicinanza. Queste cose davvero non devono accadere e lasciano senza parole. Sia fatta al più presto luce sulle cause della tragedia», queste le parole del sindaco di Varese Davide Galimberti.
Tutto sotto sequestro
Le vittime nel frattempo sono salite a 14: è infatti deceduto il bimbo di 5 anni trasportato in condizioni gravissime all’ospedale di Torino. Il Procuratore di Verbania Olimpia Bossi ha disposto il sequestro dell’impianto della funivia del Mottarone. Lo hanno riferito gli investigatori, confermando allo stato l’incertezza sul mancato funzionamento dei sistemi di sicurezza che ha determinato il distacco della cabina dal cavo risultato tranciato di netto all’altezza dell’ultimo pilone. Lo riporta Askanews.
L’impianto di proprietà del Comune di Stresa
«I controlli, le verifiche, erano tutte a posto. Poi quel che è accaduto è tutto da verificare». Lo ha riferito all’Ansa l’avvocato Pasquale Pantano, difensore della società che gestisce la funivia del Mottarone. L’impianto è di proprietà del Comune di Stresa.
Turisti stranieri tra le vittime
Ci sono anche alcuni stranieri tra le vittime della funivia del Mottarone. Lo rende noto il tenente colonnello Giorgio Santacroce, comandante del Nucleo operativo dei carabinieri di Verbania. «Ci sono alcuni stranieri, ma le operazioni di identificazione – spiega – sono ancora in corso».