PORTO CERESIO – Sette denunce per due distinti episodi di violenza accaduti a Porto Ceresio. I Carabinieri della locale stazione hanno innanzitutto denunciato alla Procura della Repubblica di Varese un 30enne di un comune limitrofo ritenuto responsabile del reato di lesioni personali aggravate. L’altro episodio riguarda 6 persone residenti in provincia di Varese, dell’età compresa tra i 30 e 35 anni, deunciate per i reati di rissa e ubriachezza.
Aggressione per futili motivi
In particolare i militari dell’Arma, in seguito ad una mirata attività d’indagine, hanno accertato che il giovane 30enne, durante un fine settimana del mese di giugno, al culmine di una lite scaturita per futili motivi connessi a dissidi di natura privata, aveva aggredito un 35enne del luogo, colpendolo ripetutamente con una bottiglia di birra in frantumi, causandogli lesioni personali al braccio e al volto, successivamente diagnosticate presso l’Ospedale di Varese.
Rissa tra sei persone
Inoltre i Carabinieri hanno identificato sei persone ritenute responsabili di un altro episodio di violenza accaduto nel centro della città di Porto Ceresio e sempre durante un fine settimana. In quell’occasione il gruppo, in conseguenza dell’uso di bevande alcoliche ed al termine di un diverbio per futili motivi, aveva dato origine ad una rissa. I sei si erano colpiti a vicenda con calci e pugni, tanto che due di loro erano dovuti ricorrere a cure mediche presso l’Ospedale di Varese. L’azione di controllo del territorio continuerà in tutto l’arco della stagione estiva, con una costante presenza dell’Arma sul territorio, con particolare riferimento ai luoghi di aggregazione giovanile.
