CERRO MAGGIORE – Decorazioni luminose all’insegna del risparmio quest’anno a Cerro Maggiore per il Natale. «Un anno molto complicato – sottolinea l’assessore alla cultura, Sara Mutti – segnato dalla crisi e dall’inflazione galoppante, con i prezzi delle utenze alle stelle. In questo scenario abbiamo dovuto fare delle scelte in merito alle prossime festività natalizie ed eventi conseguenti. Sarà un Natale all’insegna della moderazione, senza sfarzi, ma non abbiamo voluto negare ai più piccoli e a tutta la collettività lo spirito natalizio».
Dibisceglie: «Paghiamo anche la fine di CerroShopping»
Lo spegnimento delle luminarie è anche la conseguenza della fine dell’esperienza di CerroShopping. «Solitamente – rimarca Daniel Dibisceglie, assessore al tempo libero – il Comune e i commercianti si suddividevano i compiti: a noi la programmazione di eventi e avvenimenti lungo le vie del centro mentre i commercianti hanno sempre finanziato le luminarie. Con l’arrivo del Covid la situazione si è aggravata e il Comune ha deciso di finanziare in parte il costo delle luminarie, chiedendo al tempo stesso di utilizzare materiale tecnologicamente avanzato a basso consumo.
«Purtroppo quest’anno alla situazione economica si è aggiunto lo scioglimento dell’associazione CerroShopping e i commercianti rimasti erano troppo pochi per sobbarcarsi l’intero costo delle luminarie. Per questi motivi, lungo le vie del centro di Cerro non ci saranno le classiche luminarie, sostituite da nuove proiezioni luminose appaltate dal Comune ad abbellire i principali edifici del centro storico».
Cantalupo mantiene la tradizione
Scenario diverso a Cantalupo, dove l’associazione culturale Il Campanile, insieme al Centro anziani, proseguirà con la tradizione, riducendo comunque il numero delle luminarie e la durata della loro accensione, per dare il giusto segnale rispetto alla difficile situazione economica e internazionale.
«A tutto questo – concludono i due assessori della giunta Berra – si accompagnerà un ricco calendario di eventi pubblici e culturali rivolti alle famiglie e soprattutto ai piccoli. Insomma, sarà un Natale complicato ma vogliamo viverlo con la serenità e il clima giusto di festa».
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