LEGNANO – La straordinaria avventura di Nepal, il cane alpinista, e una grande storia di amicizia a sei zampe. Al maniero di San Bernardino, giovedì 6 febbraio, Andrea Scherini e Salvatore Vitellino, nell’ambito dei Giovedì Letterari, hanno appassionato il pubblico raccontando la storia di Nepal, il cane che ha scalato il Monte Rosa, oltre i 4.500 metri, conquistando il record europeo e parlando del rapporto speciale che lo lega al suo proprietario e amico. Introdotto da Amanda Colombo, Scherini ha raccontato del profondo legame con il suo Nepal, grazie a episodi di vita quotidiana, con intensità e attenzione ai dettagli che fanno del romanzo edito da HarperCollins Italia “Il mio amico Nepal. Un lupo alpinista, le montagne e la vera libertà” una espressione di crescita insieme che va al di là del semplice rapporto uomo-animale.
Una straordinaria storia di amicizia uomo-animale e di libertà
Il loro è un amore a prima vista che, cresciuto sempre di più, ha ridonato ad Andrea quell’idea di montagna, di passo e misura che ti fa riscoprire il silenzio dei boschi, il rumore degli animali, la morfologia dei territori. Nepal è un cane lupo cecoslovacco dallo sguardo magnetico e molto attento ai particolari, che ha aiutato Andrea a ritrovare la vera libertà, rivivendo quella «misteriosa nostalgia» che li accomuna. Passo dopo passo, sfidando nebbia, freddo e neve, Nepal si è dimostrato un perfetto scalatore: insieme a lui, Andrea e altri amici hanno conquistato nove cime, fino a raggiungere la Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa. Ma non è finita qui, perché ora il loro prossimo sogno è arrivare a conquistare nientemeno che la vetta del Monte Bianco!