BUSTO ARSIZIO – Nella ventitreesima giornata di campionato del girone A di serie C, la quarta di ritorno, la Pro Patria compie l’impresa della domenica, affondando 3-1 la capolista Carrarese grandi firme. Sotto una fitta nevicata, i tigrotti, in grado di interpretare la gara, e il meteo, alla perfezione (“un capolavoro” – dirà bel post partita Javorcic), sfruttano gli episodi per portarsi all’intervallo sul 2-0 con la doppietta di Le Noci, per poi stringere i denti nella ripresa e chiudere i conti, dopo il gol del 2-1 toscano di Ciccio Tavano, col tris di Gucci, al nono sigillo personale. Per i biancoblù, che nelle prossime ore ufficializzeranno l’ingaggio dell’attaccante italo-inglese Parker, è la terza vittoria casalinga consecutiva, dopo Cuneo ed Olbia; per i gialloazzurri dello squalificato Silvio Baldini (in panchina l’ex Juve Marchionni) è il primo ko del 2019, dopo i tre successi di fila nell’anno nuovo.
Terminal
1-0 (25′) – Su uno spiovente da centrocampo, il portiere Borra – che in precedenza aveva tolto dal sette la punizione di Le Noci – stavolta combina la frittatona, provando la presa aerea, ma facendosi sfuggire la palla: Le Noci, bravo a credere nel possibile errore dell’estremo difensore carrarino, ne approfitta e insacca comodamente a porta vuota.
2-0 (44′) – Il cross di Mastroianni dalla destra, sbatte sul braccio protesto di Valente; per l’arbitro non ci sono dubbi: è rigore. Dal dischetto si presenta Le Noci che spiazza Borra, siglando il raddoppio e la doppietta personale.
2-1 (64′) – Su un traversone dalla sinistra, il capocannoniere del girone Ciccio Tavano, entrato nella ripresa, trova il tocco giusto per indirizzare la palla in fondo al sacco, dimezzare lo svantaggio e realizzare il 17esimo gol in campionato.
3-1 (85′) – Sul traversone dalla destra di Le Noci, l’accorrente Gucci non perdona, piazzando di sinistro il tris biancoblù (e il nono centro personale) e chiudendo così ogni discorso.
Check in
Un gol di rapina, degno di un attaccante che crede ciecamente in ogni pallone (anche su uno spiovente apparentemente innocuo da centrocampo); un gol di freddezza, tipico di chi sa assumersi le responsabilità e presentarsi sul dischetto; e per chiudere in bellezza, un assist gol per il compagno di reparto Gucci. La prima doppietta in campionato di Beppe Le Noci testimonia – se mai ce ne fosse bisogno – la grandezza di un autentico professionista, capace di andare a segno per la settima volta in stagione (in 941 minuti giocati), la quinta nelle ultime cinque gare. Intanto, per non lasciare nulla al caso, la società della presidentessa Patrizia Testa e del diesse Sandro Turotti – per colmare la casella lasciata vuota da Pllumbaj – ha definito l’ingaggio del 21enne attaccante italo-inglese Sean Parker, ariete di quasi due metri (191 cm) con precedenti nella primavera di Pescara e Vicenza, svincolatosi quest’anno dalla Massese dopo aver disputato una stagione con la Lucchese in C.
Check out
Con la sospensione imposta dalla Figc di Pro Piacenza-Olbia, si aspetta ora con una certa trepidazione il Consiglio Federale di mercoledì 30 gennaio. Tralasciando per un attimo la bega fidejussioni (con Lucchese, Cuneo e Matera che saranno chiamate a versare 350mila euro di multa, non essendo riuscite a sostituire la garanzia fidejussoria della Finworld), il Consiglio Federale, oltre a decretare l‘esclusione dal campionato della squadra piacentina del presidente Pannella, dovrebbe ridisegnare la classifica del girone A di serie C. Ma qui sorge un altro problema e un altro pasticcio: poiché il Pro Piacenza non ha completato il girone d’andata (mancano i recuperi con Virtus Entella e Novara) in teoria tutti i risultati conseguiti dai rossoneri dovrebbero venire annullati (e in questo caso la Pro Patria, sconfitta 2-1 al “Garilli”, potrebbe trarne un indiretto beneficio in classifica); ma poiché l’esclusione del Pro Piacenza avverrà a girone di ritorno iniziato, il rischio è che la Lega – per evitare ricorsi – possa convalidare tutti i risultati conseguiti dai rossoneri nell’andata (comprese le tre partite perse a tavolino per mancata presentazione con Pro Vercelli, Juventus Under 23 e Siena), assegnando tre punti d’ufficio anche a Virtus Entella e Novara. E in quest’ultimo caso – al netto della partita persa sul campo dalla Pro Patria – si rischierebbe l’ennesimo paradosso del calcio italiano, dando ragione a chi già parla di campionato falsato.
Boarding
Pro Patria-Carrarese: 3-1 (2-0)
Reti: 25′ e 44′ Le Noci (P), 64′ Tavano (C), 85′ Gucci (P)
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Tornaghi; 4 Battistini, 19 Zaro, 15 Boffelli; 20 Mora, 13 Gazo (31′ s.t. 24 Pedone), 16 Fietta, 23 Ghioldi (22′ s.t. 21 Colombo), 3 Galli; 10 Le Noci, 17 Mastroianni (31′ s.t. 9 Gucci). A disposizione: 1 Mangano, 22 Angelina, 2 Marcone, 5 Molnar, 8 Disabato, 11 Santana, 14 Bertoni, 18 Lombardoni, 25 Sane. All. Javorcic.
CARRARESE CALCIO 1908 (4-2-3-1): 22 Borra; 2 Carissoni, 3 Varga, 33 Karkalis, 23 Ricci; 8 Rosaia, 28 Varone; 27 Bentivegna (42′ s.t. 16 Latte Lath), 19 Piscopo (1′ s.t. 10 Tavano), 30 Valente (1′ s.t. 11 Biasci); 7 Maccarone. A disposizione: 1 Mazzini, 4 Agyei, 6 Alari, 12 Rollandi, 15 Shehu, 16 Latte Lath, 21 Cardoselli, 24 Pugliese. All. Marchionni (Baldini squalificato).
ARBITRO: Alberto Santoro di Messina (Roberto Fraggetta della Sezione di Catania e Lorenzo Poma della Sezione di Trapani).
From to… Juve B
Seconda gara casalinga consecutiva per la Pro Patria, secondo posticipo stagionale per i biancoblù. Lunedì 3 febbraio (ore 18) i tigrotti della presidentessa Patrizia Testa ricevono al “Carlo Speroni” di Busto Arsizio la visita della Juventus Under 23, il primo esempio di squadra B del calcio italiano. All’andata, giocata ad Alessandria di lunedì davanti alle telecamere di Rai Sat, i bianconeri si imposero 2-0 sui bustocchi.