BUSTO ARSIZIO – «Mi hanno salvato la vita per questo voglio ringraziare pubblicamente il dottore Emidio Costantini e tutto lo staff di Chirurgia vascolare dell’ospedale di Busto». Con queste parole, Giuseppe Tamborini accompagna la lettera nella quale mostra tutta la sua riconoscenza ai medici. Una bella testimonianza, non solo per lieto fine, ma anche perché dimostra come la sanità, in questo momento di grande difficoltà, non è solo Covid.
Tamborini, ex responsabile della protezione civile di Varano Borghi, infatti, aveva un problema all’occhio destro. «Non vedevo più bene – racconta- e dopo una visita oculistica mi è stato consigliato di approfondire la questione ed è emerso che avevo un’occlusione all’arteria carotidea». Non certo una cosa da poco, insomma. E così Tamborini è stato preso in carico dalla Chirurgia Vascolare di Busto ed operato dopo qualche giorno con la buona riuscita dell’intervento.
La lettera
Ringraziamenti ai medici di base e ai medici dell’ospedale di Busto dell’Unità Vascolare guidata dal primario Emidio Costantini.
Devo ringraziare pubblicamente la mia dottoressa Balzarini, medico di famiglia, perché se non fosse stato per lei non sarei qui a ringraziare anche tutti gli Amici della protezione civile di Varano Borghi per le parole di conforto inviatemi.
Devo anche che ringraziare pubblicamente lo staff di Chirurgia Vascolare di Busto Arsizio con a capo il dottore Emidio Costantini, una persona squisita, un uomo che vuol bene ai propri pazienti, che cerca di farseli amici per poter diventare il loro aiuto psicologico sia durante l’operazione delicatissima di pulizia delle arterie, che in reparto – lo vedi passare col carrello delle medicazioni, non sembra nemmeno il primario.
Insomma l’amico che tutti vorrebbero aver vicino in momenti in cui preghi, speri, sei un pò angosciato, hai paura. La bravura di questi medici è encomiabile per non parlare della serietà professionale delle infermiere che con estrema delicatezza e sempre col sorriso sulle labbra mi venivano a rincuorare e a controllare che tutto procedesse nel migliore dei modi.