OJM bella, ma perdente. Vince la Fortitudo (101-94) e la lascia da sola sul fondo

Openjobmetis Varese Campionato Fortitudo

BOLOGNA – Nella quindicesima giornata di campionato, la Openjobmetis si reca al PalaDozza per incontrare la Fortitudo Kigili Bologna che indossa una nuova maglia celebrativa. Una partita che, guardando la classifica delle due squadre (partivano dall’ultimo posto), è già uno spareggio-salvezza. Varese è bella (solita “non difesa” a parte), è coraggiosa, ma perde e rimane da sola sul fondo della classifica. Per la Effe serata di onnipotenza di wunderbar Benzing, che la chiude da dominatore assoluto.

Brandon Ashley ai South East Melbourne Phoenix

Avevamo già raccontato il gran rifiuto di Brandon Ashley all’offerta della Openjobmetis. Un tweet di Donatas Urbonas, giornalista lituano di BasketNews.com, indica i South East Melbourne Phoenix come destinazione dell’ala forte ex Fortitudo.

Gli assenti

La Fortitudo è senza il lungodegente Matteo Fantinelli e, all’ultimo momento, dà forfait James Feldeine a causa di un dolore lombare (viene sostituito a referto dal possibile futuro biancorosso Jon Axel Gudmundsson e c’è a sorpresa il capitano Stefano Mancinelli). Odissea per la Openjobmetis, che è priva dei “fuggitivi” Egbunu, Kell e Jones, mentre scende sul parquet il neo-tesserato Siim Sander-Vene e rientra dalla squalifica Alessandro Gentile. All’ultimo momento non è a disposizione nemmeno Nicolò Virginio, che avrebbe potuto tenere il campo con minuti preziosi: l’Asl non ha attivato in tempo il green pass dopo la negativizzazione della giovane ala in doppio tesseramento alla Robur. Riesce invece ad aggregarsi al gruppo Guglielmo Caruso, abile e arruolato secondo la procedura return to play. Nella mattinata è partito per Bologna il giovanissimo Luca Belotti, che completa così il roster dei 10 uomini “superstiti” a referto insieme all’altro “giovane di lungo corso” Matteo Librizzi.

Inside the match

Inizio marchiato da 5 punti consecutivi di Anthony Beane, con la Openjobmetis che scende in campo senza paura prima di due forzature di un Vene a corto di condizione, che regalano il primo vantaggio alla Kigili (13-11 al 6’, gap che arriva al 25-20 del 10’). I padroni di casa fanno valere la differenza chili e centimetri, mentre Gentile gioca da corpo estraneo (31-20 al 12’): si sveglia coach Vertemati, che finalmente ordina la zona. Varese riprende una identità di squadra e sigla l’immediato contro-break di 7-0, con Keene lucido nella lettura dei pick-and-roll e AleGent che (ca van sans dire) entra prepotentemente nel match (43-41 al 17’): certo, poi la difesa ne prende 56 alla pausa lunga nei tagli contro la 2-3 e Benzing che sembra inarrestabile (56-48). Al cambio di campo la Effe prova a scappare, ma un Gentile inarrestabile (alla fine 28 punti, con 12/24 dal campo e 9 rimbalzi e 5 palle perse) e le bombette di capitan Ferrero e di Sorokas (17 punti e 10 rimbalzi) ricuciono il punteggio come le sartine del 1800 (62-63 al 26’ con cameriere di De Nicolao): Varese mette il cuore in campo e anche i tiri e chiude davanti alla terza sirena (70-73 al 30’).

Crunch Time

La Openjobmetis vola sul +5 (70-75 al 32’), poi si ferma probabilmente perchè il serbatoio della benzina incomincia a segnare rosso (78-77 al 34’) : Benzing e Groselle continuano a martellare senza pietà, mentre Keene viene respinto a ripetizione dal ferro (83-79 al 37’). Quando tutto sembra finito, un tecnico (discutibile) a Martino e la doppia bomba di Beane (25 punti, con 3/7 da 2, 6/11 da 3) valgono il +1 (90-91 a 100 secondi dalla sirena) : una penetrazione di Frazier, una tripla di wunderbar Benzing (non-difeso da Gentile) e uno sciagurato possesso+antisportivo di Keene (8 assist, ma 1/9 dal campo e 4 palle perse) fanno scorrere i titoli di coda a favore della Fortitudo.

Mixed Zone

MVP OJM

Anthony Beane (nella foto Alberto Ossola).Ancora una volta si dimostra il giocatore plus della squadra. Difende per due (anche contro i lunghi) e prende per mano la squadra, rischiando di trascinarla al successo. Bravissimo anche Sorokas (con il solito cuore e intelligenza cestistica) e Gentile dominante per lunghi tratti in attacco (ma poco incisivo in difesa nei possessi decisivi).

STATS

Varese tiene bene a rimbalzo e tira bene dal campo (54% da 2, 44% da 3, 75% ai liberi), ma perde qualche palla di troppo e subisce troppo in difesa. Il solito gioco dell’impiccato, insomma.

Rating

Keene 5, Beane 8, Gentile 7.5, Vene 6, Sorokas 7.5, De Nicolao 6, Ferrero 6, Caruso 6. Coach Vertemati 6.

Match report

Fortitudo Kigili Bologna-Openjobmetis Varese: 101-94

(25-20; 56-48; 70-73)

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA: Durham 2, Aradori 12, Procida 6, Benzing 29, Groselle 17; Gudmundsson 2, Frazier 13, Totè 10, Charalampopoulos 10, Borra n.e., Manna n.e., Mancinelli n.e. Coach Martino.

OPENJOBMETIS VARESE: Keene 7, Beane 25, Gentile 28, Vene 7, Sorokas 17; De Nicolao 4, Ferrero 6, Caruso, Librizzi n.e., Belotti n.e. Coach Vertemati.

Next stop

Secondo il calendario predisposto dalla Lega Basket serie A, la Openjobmetis tornerà in campo sabato 15 gennaio alle ore 20.30 alla Enerxenia Arena per il recupero della partita contro la Umana Reyer Venezia.

La OJM nella tana della Fortitudo. Prime time con diretta su Raisport

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