Olgiate, con il Bike to work risparmiati più di mille chili di Co2. Ora tocca alle scuole

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OLGIATE OLONAGuadagnare soldi pedalando. E’ il sogno di tanti, eppure il Comune di Olgiate Olona lo ha trasformato in realtà. Da quando lo scorso luglio ha inaugurato il progetto Bike to Work ,che permette ai residenti di conteggiare i chilometri percorsi per andare al lavoro, e ottenere in cambio dei voucher. Vista la grande partecipazione del pubblico, il Comune ha deciso di prolungare l’iniziativa. Aggiungendo poi una novità: «vogliamo che anche gli alunni delle nostre scuole partecipino al progetto, con la possibilità di vincere premi per viaggi di studio», dice l’assessore all’Ambiente, Leonardo Richiusa.

Salviamo l’ambiente, una pedalata dopo l’altra

Da quando è iniziato, lo scorso 1 luglio, il progetto Bike to work ha incuriosito sempre più olgiatesi e, a distanza di tre mesi, l’amministrazione di Paese da vivere inizia a fare qualche conto in tasca. I partecipanti sono stati 44 e hanno percorso in totale 11 mila chilometri. «Secondo i nostri calcoli, l’uso della bicicletta per percorrere questa distanza ha comportato una riduzione di 1332 chili di anidride carbonica», commenta Richiusa.

Che stila poi una top 3 dei migliori classificati:

Al primo posto: 540 chilometri percorsi e 64 chili di Co2 non emessa

Al secondo posto: 440 chilometri percorsi e 52 chili di Co2 non emessa;

Al terzo posto: 285 chilometri percorsi, 34 chili di Co2 non emessa.

E guadagniamo

Il Bike to work è un progetto pilota, sperimentato dall’assessorato all’Ambiente, in collaborazione con Angela Di Pinto, assessore al Commercio. Aperta a tutti gli olgiatesi, l’iniziativa si basa su un’applicazione che permette di conteggiare la distanza percorsa in bicicletta, per poi erogare dei buoni pasto che corrispondono a 25 centesimi al chilometro.

«Siamo rimasti davvero colpiti dalla grande partecipazione dei cittadini», ha commentato Di Pinto. Infatti, ogni “ciclista” ha percorso in media 12 chilometri al giorno e più della metà degli iscritti l’ha usata proprio per andare al lavoro. «Il dato interessante – continua Richiusa – è che di questi il 19% lavora a Olgiate, ma abbiamo poi un 17% che lavora a Busto Arsizio e un 18% a Legnano. Ciò significa che potremmo ampliare il progetto anche ai Comuni limitrofi. Ed è proprio in questa direzione che va l’idea di costruire delle ciclabili oltre i confini di Olgiate».

Continuiamo a pedalare anche in inverno

L’edizione pilota del Bike to work si concluderà a fine ottobre, ma visto il riscontro positivo della cittadinanza, l’amministrazione Montano sta pensando di prolungare l’iniziativa. «Abbiamo previsto dei fondi per continuare con il progetto, magari anche questo inverno», svela Richiusa. «Ma soprattutto vogliamo ampliarlo agli studenti. Pensiamo di far partire una campagna di sensibilizzazione alla mobilità sostenibile anche tra i ragazzi delle scuole di Olgiate e le loro famiglie, così da incentivarli a usare la bicicletta. Inquinando di meno e creando anche minor congestione di traffico, soprattutto la mattina e negli orari di punta».

Anche per gli studenti

Il progetto, ancora in fase di definizione, prevede una serie di premi che l’amministrazione concederà alle classi che hanno percorso più chilometri. «Vogliamo in questo caso sostenere non tanto la didattica, quando proprio la conoscenza a tutto tondo degli alunni. I fondi erogati, quindi, potranno essere utilizzati per viaggi di studio, gite formative e attività di ricreazione», sostiene l’assessore. Che avverte però che il progetto non potrà partire prima della prossima primavera 2021, anche vista l’incertezza legata all’aumento dei contagi.

«Quello che è sicuro – conclude Richiusa – è che continueremo a incentivare la mobilità dolce e sostenibile per ridurre l’impatto ambientale del nostro paese e per uniformarci sempre di più a quel modello di città green europea. E non escludiamo la possibilità di esportare questo progetto anche nell’azienda di Valle».

Via al Bike to Work, a Olgiate andare al lavoro e a scuola in bici conviene

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