OLGIATE OLONA – Un vero e proprio “listone” sfiderà alle prossime elezioni il sindaco uscente Gianni Montano. Presentare il centrodestra unito è l’obiettivo al quale sta lavorando il coordinatore di Forza Italia della Valle Olona Chicco Vettori. E il progetto elettorale sta prendendo sempre più forma.
L’ago e il filo di Vettori
Vettori sta ricucendo tutti gli strappi del passato e riportando sotto un unico tetto politico tutti quelli parti di centrodestra che alle ultime elezioni comunali hanno fatto corsa a sè. In realtà anche all’ultima chiamata alle urne era presente una lista chiaramente targata centrodestra, quella di Fare per Olgiate dove, oltre allo stesso Vettori c’erano anche altri esponenti forzisti, di Fratelli d’Italia e della Lega. Un nucleo che sta tornado a calamitare anche chi, pur essendo di centrodestra, a livello locale ha fatto scelto civiche. Tra questi il gruppo degli Indipendenti, partiti con Paese da Vivere e Montano, ma ormai divisi da tempo. La novità poi è che al tavolo delle trattative c’è anche il gruppo V.O.I. che fa riferimento ad Alberto Pisoni e che in questi anni ha rappresentato l’opposizione extra consiglio.
Liquidare l’anomalia
«A Olgiate a metà di questo mandato si è verificata una situazione unica in tutta la Lombardia e credo anche nel panorama nazionale – spiega Vettori – ad un certo punto la lista vincente si è spaccata e ha trovato un accordo con il gruppo elettorale concorrente e politicamente agli antipodi. Una soluzione di comodo per continuare a mantenere il comando per alcuni e per salire per la prima volta al potere per altri (Pd e centrosinistra ndr). Ora con un centrodestra unito l’obiettivo è porre fine a questa anomalia».
Si lavora sugli equilibri
Certo le difficoltà non mancano. E tra queste c’è sicuramente il fatto che un pezzo di Lega sta con Montano. Ma Vettori taglia corto: «Che io sappia solo un esponente del Carroccio, che è Colombo, iscritto tra l’altro alla sezione di Busto, è in maggioranza. Però a me non interesse quale sarà la sua scelta e cosa accadrà in casa Lega. E’ una questione loro. Io so chi sono gli interlocutori del Carroccio in paese ed è con loro che voglio fare l’accordo elettorale. Ed è questo quello che conta».
Bocca cucita sul possibile candidato sindaco. Il nome gira da tempo, ma questo più che il momento di spendere il nome è tempo di trovare gli accordi, ovvero gli equilibri che, in caso di vittoria, si tradurranno in deleghe assessorili. Mettere quindi subito il tavolo il candidato e forzare la mano potrebbe significare irrigidire le posizioni. Che invece devono restare “morbide” per dare spazio al dialogo.
Nulla di nuovo
Sulla recente querelle con il consigliere Paolo Maccabei invece Vettori si lascia andare: «Vorrei ricordare che quando si parla di progettazioni, le piste ciclopedonabili sono pronte da anni, così come la palestra nel vecchio campo di calcio. Quindi di nuovo questa amministrazione non ha portato nulla. Del resto cosa è stato attuato del programma Paese da vivere e Progetto Olgiate? Solo il Centro per la cooperativa Promozione e lavoro al vecchio oratorio del Buon Gesù».