TREVISO – Nella ventottesima giornata del campionato di serie A-1, la Openjobmetis scende in campo al PalaVerde contro la Dè Longhi Treviso di coach Max Menetti reduce da 6 vittorie consecutive. Varese strappa il successo che, probabilmente, vuol dire salvezza. E Massimo Bulleri coglie la vittoria dell’ex, proprio sul parquet che gli ha regalato la gloria da giocatore.
Gli assenti
Non ci sono assenti nelle due squadre.
Inside the match
Inizio esplosivo per la Dè Longhi, che fa valere il dinamismo e l’aggressività delle proprie guardie (9-4 al 2’): time-out di coach Bulleri e Ruzzier (alla fine 9 assist) incomincia a creare per sé e per gli altri per 11 in un 1’. Treviso raddoppia sistematicamente sulle guardie e banchetta a rimbalzo offensivo sulla testa di un sfarfallegiante Morse (28-25 al 10’). Nel secondo periodo i padroni di casa fanno la partita e mettono la freccia (41-33 al 16’), mentre gli ospiti rimangono attaccati al match con il talento (Scola e Beane rispettivamente con 14 e 9 punti), ma non certo con la difesa (52-46 all’intervallo). La Openjobmetis torna in campo con un’altra faccia, soprattutto in difesa: prima firma la parità e poi il sorpasso al 26’ con Luis Scola (59-57). Varese arriva sul +4, Treviso firma il contro-break di 9-0 (69-64 al 26’) con Mekowulu che fa il vuoto sotto i tabelloni, ma sulla sirena un miracolo firmato Douglas&Beane stampano il 77-79 del 30’.
In the zone
La Openjobmetis si complica la vita con troppe palle perse in attacco (84-81 al 33’). Dopo il time-out di Bulleri, sono Ruzzier, Strautins e due volte Scola dall’angolo a firmare il poker da oltre l’arco (88-97 al 37’). Si arriva al rush finale negli ultimi 2’ e qui, come spesso succede, emerge la leadership di Toney Douglas (16 punti, con 4/4 da 2, 2/5 da 3, 2/2 ai liberi, 4 rimbalzi e 2 assist), che recupera una palla importantissima e poi stampa il canestro-partita (92-102).
Mixed Zone
MVP OJM
El General Luis Scola (nella foto abbracciato da Massimo Bulleri). Criticato per la mancata tripla-partita contro Venezia? E lui ne stampa due decisive dalla stessa mattonella al PalaVerde. Due bombe che possono valere la salvezza della Openjobmetis. E sbaglia due soli tiri dal campo. Per il campione argentino alla fine sono 24 punti in 27′ (4/5 da 2, 4/5 da 3, 4/4 ai liberi, 3 rimbalzi e 5 falli subiti per 25 di valutazione). Chirurgico! Applausi a scena aperta al prossimo 41enne (il suo compleanno sarà il 30 aprile).
STATS
La Openjobmetis tira con cifre eccellenti (67% da 2, 48% da 3 e il 90% ai liberi) e domina a rimbalzo (37 contro i 25 della Dè Longhi, 10 del solo Strautins). Ma la partita la vince quando ferma l’emorragia di palle perse (ben 16) e, soprattutto, quando stringe le viti della tenuta difensiva. Semplice, difendi e vinci, vai a farfalle, vai sotto (si veda il primo tempo) e rischi di perdere il match.
Rating
Ruzzier 7, Douglas 8, Strautins 7, Scola 10, Egbunu 7; De Nicolao 7, Beane 7, Ferrero 7, Morse 6. Coach Bulleri 8.
Match report
Dè Longhi Treviso-Openjobmetis Varese: 94-103
(28-25; 52-46; 77-79)
DE’ LONGHI TREVISO: Russel 16, Logan 18, Sokolowski 12, Akele 8, Mekowulu 18; Imbrò 2, Bartoli n.e., Piccin n.e., Lockett 6, Vildera 9, Chillo 5. Coach Menetti.
OPENJOBMETIS VARESE: Ruzzier 11, Douglas 16, Strautins 14, Scola 24, Egbunu 6; De Nicolao 8, Beane 13, De Vico n.e., Ferrero 7, Morse 4. Coach Bulleri.
Next stop
La Openjobmetis tornerà in campo domenica 25 aprile alla Enerxenia Arena contro la Allianz Trieste di coach Eugenio Dalmasson. Poi ultima partita domenica 2 maggio a Brindisi. “Basterà” vincerne una delle prossime due (si spera già con Trieste) per strappare la salvezza.