Gentilissima dottoressa Rovelli,
abbiamo letto con attenzione il comunicato del 12 marzo, da Lei firmato in riscontro alla petizione “Salviamo l’Ospedale di Angera e la Sanità del basso Verbano” da noi lanciata.
Con la nostra lettera del 22 febbraio inviata ai nostri Sindaci, avevamo chiesto loro un’azione coordinata e comune nei confronti delle autorità Sanitarie della nostra Regione – unico organismo ove risiede il potere decisionale – a sostegno del ripristino della completa funzionalità dell’Ospedale Ondoli. È del tutto evidente che un tema come quello del nostro Ospedale è un tema di tutti e quanto ci ha scritto lo conferma.
La chiave per venire ascoltati potrebbe essere proprio coordinare i nostri sforzi e dimostrare che le richieste dei Sindaci sono completamente supportate dalla volontà dei cittadini/elettori, dimostrata dall’interesse che la nostra raccolta firme sta raccogliendo.
Dal nostro punto di vista, per dare un concreto riscontro ai nostri concittadini, ora è indispensabile sapere:
- Esiste a livello regionale un progetto articolato e, soprattutto, finanziato che riguarda il
nostro ospedale? Se c’è, sarebbe bene darne ampia diffusione anche ai nostri cittadini! - Ritorneranno i Responsabili delle Unità Operative? Gli investimenti non si fanno
esclusivamente sui macchinari, ma anche sulle persone. - Saranno ripristinati tutti i servizi esistenti e ben operanti in passato?
In un Paese efficiente le cose che funzionano si sostengono per funzionare ancora meglio, non si chiudono. Proprio la difficile esperienza di questo ultimo anno è stata la prova che il nostro territorio deve tornare a poter contare su un presidio efficiente. Anche altrove si assiste al medesimo scenario, con ospedali “di periferia” depotenziati lentamente.
È arrivato il momento di invertire la tendenza e di passare dalle parole ai fatti. Il nostro progetto è uno spunto fattivo per la stesura di quel piano più organico ad ampia scala che anche i Sindaci stanno chiedendo.
Ecco perché vi invitiamo ad unire le forze e a sottoscrivere la nostra petizione indirizzata al Presidente Fontana ed alla sua Giunta: dimostrando che cittadini e Sindaci sono effettivamente allineati ed uniti negli intenti, la nostra azione congiunta, potrà essere efficace.
Il gruppo di minoranza Allea (Angera)
Il gruppo di minoranza “Taino Futuro e tradizione” (Taino)
Il gruppo di minoranza “Insieme per Sesto” (Sesto Calende)
Il gruppo di minoranza “Sesto2030” (Sesto Calende)
Il gruppo di minoranza “Golasecca Tradizioni e futuro sostenibile” (Golasecca)
Ospedale di Angera, i sindaci: «L’Ondoli resti a servizio dei cittadini»