CARDANO AL CAMPO – L’ampliamento del municipio, un progetto inserito nel Dup dalla maggioranza Colombo (Lega, Fratelli d’Italia, Civici per Cardano), trova contraria l’opposizione di Progetto Cardano. «Serve veramente ai cardanesi costruire una sala consiliare accanto al municipio?», si chiede il capogruppo Sergio Biganzoli. «Quanto costerà questa mega operazione di collegamento delle 3 strutture attuali e con che modalità sarà realizzata? Vista la situazione attuale è davvero una priorità?».
Tasse invariate
Secondo Progetto Cardano, il bilancio previsionale 2021 approvato giovedì sera in consiglio comunale doveva essere incentrato su iniziative mirate ad affrontare le difficoltà economiche e sociali esplose a causa dell’emergenza sanitaria tuttora in corso. E invece l’amministrazione presenta il progetto sulla casa comunale, allargandola per poter riavere una sala consigliare in centro e risistemandola sperando di ottenere da Regione Lombardia un contributo da 580mila euro per la rigenerazione urbana.
Biganzoli non nasconde che nel bilancio presentato dal vicesindaco Valter Tomasini si sarebbe aspettato ben altro: «Nessuna attenzione a ridurre i tributi verso chi ha delle difficoltà. Per quando riguarda la gestione dei rifiuti ad oggi dopo mesi di approvazione del regolamento, congiunto con Samarate, non sono ancora riusciti ad emettere il bando per l’assegnazione del servizio, scaduto al 31 dicembre. Nel campo del sociale i valori messi a disposizione sono poco significativi rispetto alle problematiche che si dovranno affrontare. Infine, dopo aver disboscato l’area feste, adesso la vogliono rendere di nuovo utilizzabile, ma sottovalutano che per poterla fare ritornare ai livelli di prima passeranno anni, e in più si spendono soldi per ripristinarla».
Senza fatti
E intanto «siamo al secondo anno senza fatti», prosegue Biganzoli. «Un programma degli investimenti povero e minimale, anche la Pascoli adesso è sparita: segno di una programmazione ballerina». Progetto Cardano giudica positivi gli investimenti sulle strade, sulle scuole e sulla digitalizzazione, ma non basta. «I soldi non mancano: nelle previsioni troviamo ancora un avanzo di amministrazione del 2020 di ben 819mila euro, segno proprio della poca capacità di programmare di pianificare per tempo. Ancora una volta segnaliamo la completa mancanza di attenzione alle reali problematiche della nostra città, ci si muove sempre in ritardo e a rilento, non si può prendere sempre la scusa che si stanno prendendo le misure ormai sono passati due anni e in più hanno inserito come assessore esterno una persona esperta alla quale è stato dato un mandato ampio e che fa da scuola e come punto di riferimento per tutti gli assessori».
Cardano, nel Dup l’ampliamento del municipio e la riapertura delle Pascoli