CASSANO MAGNAGO – Nel recupero della prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A Beretta Femminile, la Pallamano Cassano Magnago si impone 22-17 sul quotato Mestrino che in classifica aveva esattamente il doppio dei punti della squadra di patron Petazzi. Vittoria dal retrogusto amaro per le amaranto che non possono gioire. L’allenatore serbo Sasa Milanovic piange la perdita improvvisa del padre e di fronte ai casi della vita lo sport deve passare in secondo piano. La redazione di M24 porge le sue condoglianze al tecnico e alla moglie Milica, giocatrice amaranto.
Il film della partita
Le venete non arrivano al PalaTacca al top avendo giocato tre partite in tre giorni alle final six di Coppa Italia, chiudendo la competizione al quarto posto. Le cassanesi, allenate una tantum da Davide Kolec di rientro dal secondo posto in Coppa Italia maschile, ne approfittano per condurre sempre le danze con una difesa ben organizzata (bene Bertolino) e ficcante in attacco. Negli ultimi venti minuti le amaranto allungano guidate da una positiva Ferrazzi, dalla solita Cobianchi (5 reti) e da una Montoli (4) che gioca da pivot e non fa rimpiangere l’assente Del Balzo. Le venete, in un finale spezzettato, provano a scompigliare le carte in tavola ma il Cassano non si scompone e chiude i conti senza mai soffrire mettendo in cascina due punti fondamentali per uscire dai bassifondi della classifica e per poter regalare un pensiero al proprio allenatore.
Il cordoglio della Pallamano Cassano
La Pallamano Femminile Cassano Magnago e il Cassano Magnago Handball Club si uniscono al cordoglio del nostro tecnico e atleta Sasa Milanovic per la scomparsa improvvisa del padre. A Sasa, alla moglie Milica e alla sua famiglia giunga tutto il nostro affetto e la vicinanza in questi tristi giorni. I tesserati Sasa Milanovic e Milica Milosevic hanno raggiunto i familiari in Serbia e non prenderanno parte alla gara di recupero prevista in serata al Palazzetto Tacca.
Pallamano Cassano, niente impresa: la Coppa Italia va a Conversano