VIGGIÙ – La variante scozzese si è fermata a Viggiù: dalle 18 di domani, mercoledì 17 febbraio, il comune della Valceresio entra in zona rossa. Lo ha deciso il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, che ha firmato un’ordinanza che si applicherà a quattro comuni di varie province (oltre a Viggiù, anche Bollate, Castrezzato e Mede) fino a mercoledì 24 febbraio. L’obiettivo è fermare sul nascere la diffusione della nuova variante, ritenuta più pericolosa e contagiosa della già temuta variante inglese, di cui è una nuova mutazione. È stato disposto lo screening di tutta la popolazione, quasi 5.000 residenti: ATS eseguirà i tamponi nella struttura delle Fontanelle di Malnate. Solo nella giornata di domani, 17 febbraio, dovrebbero essere eseguiti in tutto 1800 test molecolari.
La zona rossa
A Viggiù era stato individuato un focolaio di variante inglese settimana scorsa ed era iniziato lo screening della popolazione scolastica. Con la zona rossa saranno chiuse le scuole e i negozi non essenziali, è stato sospeso il mercato, e saranno vietati gli spostamenti non motivati da comprovate ragioni di salute, lavoro o necessità. «La decisione è stata assunta per contenere il preoccupante avanzamento del cluster di varianti accertato sul nostro territorio visti i dati dei soggetti positivi con variante emersi in queste ore dallo screening in atto da venerdì – afferma il sindaco di Viggiù Emanuela Quintiglio – lo screening, iniziato sulla popolazione scolastica, proseguirà e sarà esteso da domani (17 febbraio) all’intera popolazione che è chiamata a sottoporsi a tampone presso il presidio delle Fontanelle di Malnate. La convocazione arriverà direttamente da ATS».
La nota di Regione Lombardia
«In relazione all’insorgere di cluster di contagio, legati alla diffusione di varianti del virus, il Presidente della Regione – sentito il ministro della Salute – ai sensi dell’art. 3 del dpcm 14 gennaio 2021, ha stabilito con una ordinanza che nei comuni di Viggiù (VA), Mede (PV), Castrezzato (BS) e Bollate (MI), verranno applicate le disposizioni previste nella cosiddetta ‘fascia rossa’, già osservate poche settimane fa sull’intero territorio regionale, a decorrere dalle ore 18 di domani mercoledì 17 febbraio». L’ordinanza stabilisce che le attività scolastiche e didattiche di tutte le classi delle scuole primarie e secondarie in questi comuni si svolgeranno esclusivamente con modalità a distanza. La sospensione si applica anche agli asili nidi e alle scuole materne. L’ordinanza è valida fino a mercoledì 24 febbraio.
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