In provincia di Varese è arrivata anche la variante scozzese del Covid. È allarme

VARESE – È stata individuata «in un paio di comuni della provincia di Varese» la cosiddetta variante scozzese del Covid. Lo ha rivelato oggi, 16 febbraio, il superconsulente per il piano di vaccinazioni Guido Bertolaso. Si tratta di una nuova mutazione, che potrebbe essere più pericolosa e contagiosa: una «variante della variante inglese» l’ha definita l’ex capo della Protezione Civile. «Ci stavamo domandando che cosa fare e che misure mettere in piedi».

Il timore per le varianti

Dopo le varianti inglese, brasiliana e sudafricana, tutte già rinvenute sul territorio del Varesotto, ecco che spunta anche la “variante scozzese”, una mutazione che è stata individuata per la prima volta in Italia qualche giorno fa, a Trieste. Ad annunciarlo è il consulente per la campagna vaccinale della Lombardia Guido Bertolaso, intervenendo ad un webinar sui vaccini organizzato dall’associazione “Ricostruire l’Italia” di Stefano Parisi.

Allerta istituzionale

La scoperta ha già fatto scattare l’allerta anche tra le istituzioni. Si starebbe pensando infatti a misure extra di contenimento che potrebbero interessare le aree in cui è stata individuata la nuova variante, per poter evitare che si diffonda in modo incontrollato sul territorio. Sul caso c’è già stata una “call” di confronto tra il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il prefetto di Varese Dario Caputo e il presidente della Provincia Emanuele Antonelli.

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