La Cisl denuncia: alla Sieco di Cassano incuria e degrado. “Una vergogna”

cassano sieco cisl denuncia

CASSANO MAGNAGO – «Oggi sono stati puliti i mezzi. Ma è il primo passo: di certo non ci fermiamo». E’ il segretario provinciale della Fit Cisl Gaetano Cannisi a denunciare una situazione «vergognosa» che coinvolge i 40 lavoratori della Sieco, società municipalizzata con sede a Cassano Magnago già coinvolta, nella persona dell’ex amministratore unico Antonio Frascella, nell’inchiesta per corruzione, turbativa d’asta e abuso d’ufficio.

Ats e Ispettorato del lavoro

Una situazione che ha visto i rappresentanti sindacali Fit Cisl rivolgersi a «Ats e Ispettorato del lavoro dopo che Comune e società avevano ignorato le nostre prime segnalazioni. Una denuncia sfociata in un controllo avvenuto qualche mese fa del quale siamo in attesa di conoscere l’esito». Cannisi aveva segnalato alle competenti autorità le condizioni dei mezzi utilizzati dai dipendenti «Sporchi e non lavati da anni, conciato peggio di una macchina alla fine di un rally», ma anche la vetustà degli stessi «Che viaggiano con gomme lisce e non perfettamente sicure», oltre alle condizioni igienico sanitarie «Inaccettabili in cui versano bagni e spogliatoi». Dopo varie insistenze «Oggi i camion sono stati finalmente puliti – continua Cannisi – Ma di certo non ci fermiamo. Stiamo anzi valutando un’integrazione di denuncia per chiedere una verifica: sembrerebbe infatti che alcuni camion viaggino con carichi fuori portata. Ovvero con un carico superiore a quello indicato dal libretto di circolazione».

Carichi di lavoro non equi

Il segretario provinciale Fit Cisl conclude parlando di «Una divisione dei carichi di lavoro non equa tra i dipendenti oltre alle condizioni interne al piazzale. Praticamente in caso di pioggia i lavoratori devono attraversarlo a nuoto per raggiungere i mezzi. Di certo continueremo a monitorare la situazione».

cassano sieco cisl denuncia – MALPENSA24