La Pallanuoto Busto punta in alto: «Vogliamo stare con le grandi»

pallanuoto busto punta grandi 01

BUSTO ARSIZIONon c’è Champions League all’orizzonte: temi centrali sono stati il lavoro da svolgere con la nuova rosa, per «rompere le scatole alle prime quattro posizioni», e la maggiore esposizione che merita la pallanuoto a Busto Arsizio. Oggi, lunedì 16 settembre, allo store a Castellanza del main sponsor Renault Paglini, sono stati presentati i giocatori di Banco Bpm Sport Management Pallanuoto per la stagione 2019/2020 in A1 maschile. L’incontro, durante il quale è stato ufficializzato il rinnovo dell’accordo con Sport Management, è avvenuto alla presenza di Laura Rogora e Gigi Farioli, assessori rispettivamente allo Sport e all’Istruzione di Busto Arsizio, Sergio Tosi, presidente di Bpm Sport Management Pallanuoto, Giorgio Paglini e Claudio Grillo, rispettivamente amministratore unico e brand manager di Renault Paglini, e Gianni Averaimo, direttore sportivo.

Essere sempre sui giornali

«La pallanuoto ho dato soddisfazioni notevoli; per alcuni di voi si è anche trattato di andare ai mondiali. Ciò ha dimostrato che è stato un investimento ben riposto, che lascia ben sperare per la continuità nel futuro», ha esordito Paglini, che ha poi posto l’accento sull’aspetto della comunicazione. «Occorrerà far parlare ancora di più di questo sport: non per il mero business, sebbene ci siano stati chiaramente dei ritorni, ma anche per una questione di soddisfazione».
Tosi ha aperto una panoramica sullo stato della squadra: «Avendo bruciato le tappe, ci siamo trovati a dover rifare un progetto, coinvolgendo alcuni ragazzi che per noi sono la base. Dispiace rinunciare alla Champions League, speriamo che le Universiadi portino più interesse. Dovremo essere sempre sui giornali, dobbiamo essere propositivi: questo è lo sport di squadra che ha vinto più di tutti ma altri vengono venduti meglio». Rogora, «orgogliosa per una grande squadra che hanno portato il nome di Busto in ambito internazionale», ha ceduto la parola al suo predecessore Farioli: «Vi porto anche i saluti del sindaco, è un momento di orgoglio e nostalgia per questo sport che c’è da sempre a Busto Arsizio ma mai a livelli così alti. Nella sua ridefinizione Bpm vuole oggi far crescere i ragazzi del territorio: sono un appassionato sostenitore di un progetto che merita più fortuna e attenzione locale di quella che ha avuto. È importante che si crei un ponte nuovo con Sport Management, che faccia da buon viatico per questa ambiziosa ma non velleitaria proposta».

Un anno di ripartenza

«Quest’anno il nostro capitano sarà Cristiano Mirarchi», ha annunciato Averaimo. «Le nostre ambizioni sono ridimensionate, ma neanche l’anno scorso si pensava alla Coppa dei Campioni. Nonostante ci diano già morti, vogliamo andare a rompere le scatole alle prime quattro posizioni». Come ha sottolineato mister Baldineti, «questo è un anno di ripartenza. Con molti giovani nella squadra, sarà un lavoro lungo: ma è quello giusto». Come ha aggiunto Tosi, l’obiettivo è «investire nei giovani, specialmente quelli della zona di Busto per un maggiore attaccamento ai colori della squadra. Vogliamo creare sinergie con le scuole e altre realtà vicine alla nostra che organizzano campionati simili».
«Sicuramente sarà più difficile dell’anno scorso», è stato il pronostico di Vincenzo Dolce. «Però siamo un bel gruppo, affiatati anche con i nuovi inserimenti. Quello che abbiamo di fronte si presenta, per quanto riguarda le posizioni dalla seconda alla quinta, un campionato molto equilibrato. Saranno sicuramente partite punto a punto, speriamo di fare bene».

pallanuoto busto punta grandi

pallanuoto busto punta grandi – MALPENSA24