Pensioni, boom di Quota 100 in provincia di Varese. Acli: «Lavoro triplicato»

 Pensioni quota 100 varese

VARESE – «Con la nuova legge su Quota 100 abbiamo quasi triplicato il lavoro nei nostri uffici in questi primi mesi dell’anno – racconta Filippo Pinzone, presidente Patronato ACLI Varese – con una percentuale rilevante di richieste provenienti dal pubblico impiego, provenienti dal comparto scuola, in maggioranza donne».

Quota 100

Dal primo aprile l’Inps ha cominciato a liquidare gli assegni pensionistici a coloro che hanno potuto accedere alla prima finestra, cioè ai lavoratori del settore privato che hanno raggiunto il traguardo di 38 anni di contributi e 62 anni di età entro la fine del 2018. «Una delle misure che permette di andare in pensione prima, una novità rispetto alla normativa previgente. Quota 100 non è l’unica possibilità di uscita per i lavoratori, “opzione donna”, “lavoratori precoci”, “lavoratori usuranti”, “APe sociale” per citare le più importanti – ha aggiunto Pinzone- tutti i giorni negli uffici di Patronato Acli tocchiamo con mano che la consulenza dei nostri operatori è il valore aggiunto che il cittadino maggiormente ricerca. La persona deve poter scegliere il proprio progetto di vita, il proprio domani, perché andare in pensione è anche questo, partendo dalla propria situazione avere piena consapevolezza di tutti i diritti, verificando con persone esperte le opportunità che le norme prevedono. Una buona consulenza è come avere un bel vestito su misura».

La pensione per i nonni

Tanti sono i nonni passati in queste settimane che hanno ben volentieri deciso di accedere al pensionamento anticipato per dedicare più tempo ai propri nipoti, alla propria famiglia, mettendo sulla bilancia della scelta il fattore economico e il fattore affettivo a favore di quest’ultimo. Il dato economico non è l’unica variabile che viene presa in considerazione per andare in pensione prima. Quando si avvicina qualcuno allo sportello è necessario cercare di capire chi si ha davanti, le sue esigenze, le sue attese, ciò che maggiormente ha a cuore, prospettandogli tutte le variabili possibili, senza tralasciare nulla, tantomeno fattori spesso non contemplati dai calcoli economici. «Va sicuramente in questa direzione – ha concluso Pinzone – il test online di autovalutazione #inpensioneprima disponibile sul nostro sito www.patronato.acli.it per una prima verifica sui requisiti e sulle opportunità per accedere prima alla pensione, a cui potrà seguire un appuntamento personalizzato con i nostri consulenti, perché la pensione è un momento importante della vita e nulla va lasciato al caso».

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