Il mondo scout di Gallarate e Busto Arsizio piange Gabriele Peroni

GALLARATE – Il saluto ad una presenza storica dello scoutismo nel Varesotto è stato quantomai accorato e sentito: ieri 27 novembre sono stati davvero moltissimi gli scout a partecipare, nella Basilica di Santa Maria Assunta a Gallarate, alle esequie per Gabriele Peroni.

La storia dello scoutismo in provincia

Con lui se ne è andata una presenza storica dello scoutismo in provincia di Varese. Non c’è quasi gruppo scout che non lo veda tra i propri fondatori: Gallarate, Varese, Busto Arsizio, Somma Lombardo, Cassano Magnago, Luino, Legnano. Aveva conosciuto lo scoutismo all’indomani della conclusione dell’ultimo conflitto mondiale, nel 1945, e subito lo ha sostenuto come scuola di vita, per la costruzione di un mondo migliore, di uomini liberi, fra loro uguali e fratelli. Inoltre agli scout ha sempre trasmesso il gusto di sentirsi europei, veri cittadini del mondo, sostenendo tra le varie iniziative, spedizioni in Norvegia, Finlandia, Spagna, Inghilterra ma anche in Africa al Lago Vittoria, dove ha saputo trasformare un povero villaggio di pescatori in una comunità vivace e orgogliosa.
Non si contano i campi di specializzazioni da lui sostenuti a Livigno e nell’Isola scout del Parco del Ticino. Gabriele Peroni ha reso lo scoutismo uno strumento formidabile per la costruzione di un mondo migliore attraverso il semplice stare insieme. Al di là anche dello scoutismo ha saputo proporre forme di aggregazione e attività di sostegno alla gioventù come ad esempio la scuola di lingue, di canto, di musica, di disegno, di sci.
Grazie a lui Gallarate ha avuto tanti stimoli, che l’hanno resa più bella e accogliente: una lezione che sicuramente non verrà dimenticata dai “suoi” scout.

scout gallarate peroni – MALPENSA24