BUSTO ARSIZIO – Il quarto ko consecutivo subito in campionato dalla Unet e-work Busto Arsizio, sconfitta domenica al PalaYamamay dalla Zanetti Bergamo (pur con l’alibi delle pesanti e assurde assenze delle nazionali belga Grobelna ed Herbots), ha fatto suonare un primo campanello d’allarme in casa Uyba, in vista peraltro della delicata trasferta di giovedì sera (ore 20.30) a Monza e soprattutto del doppio confronto in Coppa Italia (16-21 gennaio) con Casalmaggiore.
Lo sforzo di Pirola, il colpo di Barbaro
Per non lasciare nulla al caso – e per non vanificare quanto di buono (anzi buonissimo) fatto in questa prima parte di stagione dalle farfalle, per quasi tutto il girone d’andata nelle zone altissime della classifica – il patron della Unet Giuseppe Pirola ha deciso, in concomitanza con l’apertura del mercato invernale, di fare un ulteriore sforzo sul mercato per i propri impagabili tifosi, rinforzando – d’intesa con il dg Enzo Barbaro – la rosa di coach Marco Mencarelli con una nuova centrale: la nazionale croata Martina Samadan che, in attesa della formale ufficializzazione, venerdì potrebbe già aggregarsi alle compagne per il primo allenamento.
La scheda della nuova farfalla
25 anni compiuti a settembre, la centrale di Spalato, alta ben 193 cm, è approdata in Italia proprio in questa stagione, nelle fila dell’Imoco Conegliano, chiamata dal tecnico Santarelli (suo cittì anche nella nazionale croata) per puntellare la rosa delle pentere venete, alla luce dell’infortunio estivo di Raphaela Folie, ora ristabilitasi. Samadan, cresciuta nel Mladost Zagabria, si è formata pallavolisticamente nei college USA, prima alla Virginia Commonwealth Univeristy, poi alla Seattle University.