Cassano, Poliseno: «Pronti 2,2 milioni di euro per le scuole Orlandi e Fermi»

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CASSANO MAGNAGO – «E’ il più grande finanziamento scolastico che il nostro Comune abbia mai ricevuto». Con  queste parole il sindaco di Cassano Magnago, Nicola Poliseno, esordisce in conferenza stampa per comunicare l’ottenimento di 1,8 milioni di euro a fondo perduto per interventi di riqualificazione alle scuole Orlandi e Fermi.

Le cifre

I due progetti presentati in Regione Lombardia si sono posizionati al 101esimo e al 103esimo posto in graduatoria, ottenendo il finanziamento. A Cassano arriveranno dunque 1,8 milioni di euro su un investimento totale di 2,25 milioni. La differenza – ovvero 450mila euro – verrà coperta con fondi propri. «Vorrei ringraziare pubblicamente il consigliere regionale Angelo Palumbo, il nostro Angelo in Regione», ha detto il sindaco. «Il lavoro che fa lui è informarci sulle opportunità e monitorare la ricerca di bandi che potrebbero interessarci. Anche in questo caso il suo ruolo è stato fondamentale per prepararci nei tempi giusti e non perdere questa grande occasione».

Via l’amianto dalle Orlandi

Dei 2,4 milioni di euro totali, circa 1,9 verranno destinati per il secondo lotto di intervento alla scuola media Ismaele Orlandi, l’ultima in città con ancora all’interno una notevole presenza di amianto. Per anni il dilemma è stato: abbatterla per costruirne una nuova o ristrutturarla, sebbene dell’esistente si possa salvare lo scheletro, il tetto e ben poco altro? L’amministrazione di Nicola Poliseno ha scelto la seconda opzione. E dopo il contributo da 547mila euro su un intervento complessivo da 811mila euro ottenuto nel 2016 con il bando “Scuole sicure”, ora si può procedere con la seconda fase. Il cantiere partirà con ogni probabilità la prossima estate e durerà circa un anno. «Togliamo l’amianto presente sulle pareti e nella pavimentazione e ricostruiamo la scuola adeguandoci ai moderni parametri acustici, sismici ed energetici. In pratica, la rifacciamo nuova», hanno spiegato i tecnici. Il progetto prevede il muro con facciata ventilata, serramenti all’avanguardia, nuovi bagni, l’ascensore, il miglioramento sismico della cantina e la sistemazione del tetto con il rifacimento di tutti i canali e delle grondaie.

Sicurezza alle Fermi

Così come segnalato prontamente dalla dirigente scolastica Rita Contarino, le Fermi avevano bisogno di un intervento per adeguare la struttura alle attuali normative antincendio e ottenere il certificato di conformità. Con 290mila euro e circa 90 giorni di cantiere, si interverrà sugli impianti e sulle vie di fuga, nonché sulle vecchie cisterne di gasolio ancora da smaltire nonostante da anni il riscaldamento sia a gas.

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