FAGNANO OLONA – Finora ogni discorso, per quanto preoccupante, era rimasto nella sfera ipotetica. Ma la sera dello scorso giovedì 15 aprile la ditta Farè di Fagnano Olona ha ufficialmente protocollato al Comune il progetto per la costruzione dell’ormai famigerato capannone-torre alto 25 metri da costruire proprio davanti allo stabilimento già presente in via Fratelli Cervi. «A questo punto dobbiamo andare in consiglio comunale e lì si vedrà», commenta il sindaco, Elena Catelli, annunciando che la questione verrà dibattuta nella seduta di maggio poiché la prossima è ordinaria.
Chi vincerà?
Sarà la vittoria del Comitato di quartiere di Villaggio, nato proprio per contrastare la costruzione del capannone, ma la rottura politica in maggioranza, oppure sarà il primo cittadino e il gruppo di Più Fagnano ad avere la meglio e quindi ad approvare il progetto protocollato proprio lo scorso giovedì 15 aprile? A deciderlo sarà il prossimo consiglio comunale di maggio nel quale la classe politica di Fagnano Olona sarà chiamata ad approvare o bocciare l’iniziativa dell’industriale fagnanese.
Posizioni inconciliabili
Nelle scorse settimane polemiche e critiche si sono susseguite una dopo l’altra: dai residenti del quartiere preoccupati per gli effetti della costruzione della “torre” a pochi metri dalle poche case, ai consiglieri di Forza Italia che, pur essendo in maggioranza, si sono schierati contro l’idea del sindaco proponendo di costruire l’edificio in zona industriale, fino al primo cittadino stessa che ha chiaramente annunciato: «Se il progetto verrà bocciato non avrò una maggioranza e quindi trarrò le mie conclusioni politiche».
Progetto presentato
In tutto questo tempo, però, si attendeva il passo avanti della ditta. Che lo scorso giovedì 15 aprile ha ufficialmente presentato il progetto. L’unica cosa che rimane da fare è portarlo in consiglio e votarlo. «Non lo discuteremo ad aprile perché ci sarà una seduta ordinaria con altri punti all’ordine del giorno, ma a maggio daremo una risposta definitiva in base ai voti dei consiglieri», annuncia Catelli.
Fagnano, Catelli: «Se il consiglio boccia la torre trarrò le mie conclusioni»