BUSTO ARSIZIO – Ormai che ha esordito in Nazionale, dopo aver fra l’altro firmato un contratto milionario con la Juve, chissà quando mai si ricorderà della Pro Patria…
E invece Federico Gatti, la cui storia è un inno all’umiltà di chi è partito dal basso e di chi ha lavorato sodo, non si è dimenticato di Busto, della Pro Patria, della sua gente, di chi l’ha scoperto (Turotti) e di chi l’ha indottrinato (Javorcic).
A cena dal Feroce
Giovedì sera il difensore azzurro (il vikingo), fra i migliori della gara di Nation League fra Inghilterra-Italia, ha fatto una capatina in zona “Speroni”, cenando dal mitico ”Feroce” (ristorante di riferimento per il mondo Pro Patria) in compagnia di due dei suoi vecchi compagni di squadra, Boffelli, Ghioldi e Masetti, e dell’ex collaboratore biancoblù Romeo (ritornerà fra i ranghi?).
Qui Busto: maglie e magazziniere
Un altro segnale di come a Busto, passata la tempesta, stia tornando il sereno, con la società biancoblù intenta a lavorare su più fronti: dalla preparazione della documentazione necessaria per l’iscrizione entro il 22 giugno, alla definizione dell’accordo con lo sponsor tecnico di maglia (sperando che il passato insegni…), passando per la ricerca di un nuovo magazziniere (Stramare è passato al Como).
Ritiro a Sondalo: Samp o Parma?
Senza ovviamente dimenticare la pianificazione degli ultimi dettagli per il ritiro di Sondalo, con la possibilità di organizzare, oltre allo scontato test a Bormio col Como degli imprenditori indonesiani Hartono (a capo dell’impero “Djarum“), almeno un’amichevole di lusso con la Sampdoria di Quagliarella o il Parma di Buffon. Un’eventualità che darebbe (finalmente) visibilità al brand Pro Patria e ai suoi preziosi sponsor.