VARESE – Si blocca l’iter per l’ampliamento del Padel di Lissago. In seguito ad un’istanza presentata da un privato rimane in sospeso il giudizio della commissione urbanistica sul progetto che era stato illustrato lo scorso 27 novembre dall’architetto Brusa Pasquè. La novità è emersa nella riunione che si è svolta questa sera, venerdì 15 dicembre, a Villa Baragiola (nella foto sopra).
Istanza di un residente
La commissione era chiamata oggi a pronunciarsi sulla riqualificazione e completamento dell’area sportiva di via Salvini. Ma in apertura l’annuncio del presidente Domenico Marasciulo ha cambiato le carte in tavola. I commissari sono stati informati su una novità dell’ultim’ora: proprio ieri infatti è pervenuta un’istanza da parte di uno dei privati che risiede al confine con l’impianto. Il cittadino, in seguito all’accesso agli atti, ha fatto notare che a suo dire nel progetto unitario la rappresentazione grafica e volumetrica della sua abitazione non sarebbe esattamente rappresentativa della realtà. Sulla base di questa comunicazione gli uffici hanno avviato un supplemento istruttorio con una comunicazione inviata ieri, 14 dicembre, a Varese Sport Academy, Parrocchia di Lissago e architetto progettista.
Si rinvia: tutti d’accordo
«Ho ritenuto di estendere alla commissione la valutazione – ha detto Marasciulo – personalmente ritengo che per ragioni di pregiudizialità e di opportunità debba essere sospesa la trattazione di questo punto in attesa che l’istruttoria si completi. Andremmo a votare una pratica che ha ancora un’istruttoria in corso: la mia proposta è di sospendere la votazione all’ordine del giorno». Un suggerimento che tutti i commissari, di entrambi gli schieramenti, hanno accolto, concordi nella necessità di attendere l’esito dell’istruttoria. Il consigliere di Lavoriamo per Varese Giuseppe Pullara ha annunciato che ripresenterà la richiesta di un’audizione in commissione di una rappresentanza di residenti, che in un primo momento era stata respinta dal presidente in quanto presentata dopo la convocazione della commissione e non da un numero di commissari tale da renderla obbligatoria. Questa volta l’esito potrebbe essere diverso, visto che tutti i consiglieri si sono detti in linea di massima favorevoli all’audizione.
progetto padel lissago sospeso – MALPENSA24