Ginnastica, il tigrotto Bartolini beffato dal regolamento internazionale. Niente Olimpiadi

Mondiali Ginnastica Nicola Bartolini
Nicola Bartolini (Pro Patria Bustese)

DOHA – Brutte notizie per Nicola Bartolini, il ginnasta della Pro Patria Bustese recente medaglia di bronzo al corpo libero nei Campionati Europei individuali di Basilea (Svizzera). Il regolamento internazionale (e la geo-politica?) tolgono al “samurai” Bartolini la possibilità di strappare un pass per le Olimpiadi di Tokio. Una beffa. Un’autentica beffa per il campione tesserato per la Pro Patria e per tutto il movimento della ginnastica italiana.

L’intrigo internazionale del pass residuo alle Olimpiadi di Tokio

A Doha Eleutherios Petrounias (campione olimpico in carica agli anelli) ha giocato un brutto scherzo a Nicola Bartolini. Il greco strappa il pass per Tokyo e lo consegna di diritto al parallelista cinese You Hao. Questo gioco ad incastri esclude il russo Vladyslav Poliashov dalle Olimpiadi, che invece, se lo avesse conquistato, avrebbe automaticamente spalancato le porte anche al ginnasta della Pro Patria Bustese. Rimane la grande amarezza di Nicola, della Pro Patria e di tutta la ginnastica italiana maschile, che vede così escluso uno degli atleti più in forma del momento.

Nella femminile straordinaria Vanessa Ferrari: parteciperà alla sua 4a Olimpiade!

Chi invece andrà a Tokyo è l’incredibile bresciana Vanessa Ferrari, che raggiungerà così la sua quarta (!!!) partecipazione ai giochi olimpici. Nello “spareggio” l’altra azzurra Lara Mori, la farfalla di Orzinuovi ottiene il primato di partecipazioni olimpiche nell’ultracentenaria storia federale staccando l’ex compagna della Brixia Monica Bergamelli e la forlivese Miranda Cicognani, prima donna portabandiera ai Giochi di Helsinki 1952, entrambe ferme a tre Olimpiadi ciascuna. Il caporal maggiore dell’Esercito Italiano, con il personale di 14.266 e una nota di partenza da 5.9, conquista il pass del Cio, il quattordicesimo della FGI (il quinto per la femminile, il settimo per l’artistica), vincendo la finale al corpo libero femminile in coppa del Mondo. Il derby tricolore tra la lombarda e la toscana si conclude così a vantaggio della prima, cresciuta alla corte di Enrico Casella, ma nulla toglie al valore del giglio di Montevarchi. La vita sportiva della Ferrari, alla soglia dei 30 anni, è quella della la più grande ginnasta italiana di tutti i tempi. Nonostante gli infortuni (come la rottura del tendine d’Achille nel 2017), le medaglie di legno, le delusioni e, naturalmente, i strepitosi successi. Nella primavera 2020 aveva continuato ad allenarsi da casa durante il lockdown a dimostrazione di una forza di volontà fuori dal comune. Ora toccherà al Direttore Tecnico della Femminile decidere la formazione della squadra e non è escluso che la Ferrari possa essere inserita nel quartetto, lasciando così il suo posto da individualista a Lara Mori. La decisione verrà presa, probabilmente, dopo gli Assoluti di Napoli del 10 e 11 luglio.

Ginnastica, straordinario Nicola Bartolini: bronzo ai Campionati Europei!

ProPatria Ginnastica Nicola Bartolini – MALPENSA24